Angelina Jolie alla madre morta di cancro: “Darei qualsiasi cosa perché fosse qui con me ora”
Quello in corso è probabilmente tra i periodi più difficili della vita di Angelina Jolie. La diva americana più apprezzata nel mondo sta imparando a lasciarsi alle spalle la storia d’amore più importante della sua vita, quella con l’ex marito Brad Pitt. Adesso che il loro matrimonio si è interrotto e che entrambi stanno imparando a vivere senza il supporto dell’altro, l’attrice non nasconde di sentire la necessità di avere una spalla cui appoggiarsi. Non una qualunque, però: a mancarle è sua madre.
Intervistata da Elle Francia, Angelina cede alla nostalgia e ricorda la donna che le ha dato la vita. Marcheline Bertrand è scomparsa nel 2007 dopo una lunga lotta contro un cancro alle ovaie. Un gene mutato l’ha condannata a una morte prematura, spingendo la figlia a sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere le ovaie e il seno, proprio allo scopo di evitarne la medesima sorte. Quando è morta Marcheline aveva solo 56 anni e ad Angelina quella madre manca tantissimo:
So quanto avrebbe potuto contribuire alla vita dei miei figli e quanto la sua presenza mancherà. Parlo spesso con lei nella mia mente e cerco di pensare a che cosa potrebbe dirmi e a come potrebbe guidarmi ogni giorno. Nella mia vita e nell’essere madre.
Questo aspetto è quello che addolora di più la Jolie, il fatto che i suoi figli siano stati privati troppo presto dell’adorata nonna. Alcuni tra loro non l’hanno nemmeno mai conosciuta. Madre di sei ragazzi (Maddox, 15, Pax, 13, Zahara, 11, Shiloh, 10, e i gemelli Knox e Vivienne, 8), la Jolie ha ridimensionato la sua vita a misura di bambino. Non c’è mondanità nella sua vita, nessun party o evento pubblico che possa tenerla lontano da loro a lungo. È sempre per loro, probabilmente, che ha deciso di chiedere il divorzio a Brad Pitt, il quale, solo recentemente, ha ammesso di avere avuto un problema con l’alcol. Oggi alla Jolie restano quei bambini che adora e ai quali cerca di fare da madre seguendo l’esempio della donna che l’ha messa al mondo:
Essere genitore è il dono più grande, e anche la più grande responsabilità. Cerco di dare il buon esempio, dimostrandomi attenta e responsabile nei confronti degli altri. E li aiuto ad avere una visione più ampia del modo. Ma sinceramente credo che per crescerli nel modo giusto sia necessario ascoltarli. Per davvero.
Per qualche attimo, però, Angelina si consente di tornare fragile, una bambina alla ricerca del supporto di sua madre: “Darei qualsiasi cosa perché lei fosse qui con me ora. Ho avuto un grande bisogno di lei”. E sul divorzio sceglie di non spendere altre parole: “Sono semplicemente felice di essere in buona salute e che anche i miei figli lo siano. Non c’è nient’altro che mi fa paura”. Tutto quello che di sconvolgente poteva capitarle lo ha già vissuto.