325 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Angelina Jolie: “Mia madre morta di cancro a 50 anni, con la mastectomia spero di vivere di più”

Angelina Jolie torna sulla decisione di sottoporsi a una doppia mastectomia, intervento diventato necessario dopo avere scoperto di possedere il gene BRCA1, responsabile del cancro al seno: “Mia madre è scomparsa a 50 anni, mia nonna è morta nei suoi 40. Spero che le mie scelte mi permettano di vivere un po’ più a lungo”.
A cura di Stefania Rocco
325 CONDIVISIONI
Immagine

Angelina Jolie torna sulla doppia mastectomia preventiva cui si è sottoposta nel 2013, due anni prima di procedere alla rimozione delle ovaie e delle tube di Falloppio, altro intervento cui si è sottoposta per prevenzione. L’attrice ha confermato di essersi sottoposta a un test generico il cui utilizzo i è diffuso in tutto il mondo e che permette alle donne con una forte storia familiare di cancro al seno di scoprire se sono geneticamente predisposte alla malattia. In un saggio pubblicato sul Time, l’attrice premio Oscar ha raccontato il perché di certe scelte:

È ormai da più di un decennio che vivo senza mamma. Lei ha conosciuto solo alcuni dei suoi nipoti, ed era spesso troppo malata per potere giocare con loro. Mia madre è scomparsa a 50 anni, mia nonna è morta nei suoi 40. Spero che le mie scelte mi permettano di vivere un po’ più a lungo.

La madre di Angelina Jolie, malata di cancro per 10 anni

Marcheline Bertrand, madre della Jolie, ha sofferto di cancro al seno per 10 anni prima di morire nel 2007 a 56 anni. L’attrice le è sempre stata vicina, tenendole la mano mentre si sottoponeva alle cure più dure: “Ricordo di averle tenuto la mano una volta, mentre faceva la chemio, e di aver dovuto chiamare un’infermiera perché c’era qualcosa che non andava. Adesso la medicina è andata avanti”. Anche la nonna della Jolie era morta di cancro al seno quando aveva 40 anni. L’attrice si augura di avere scongiurato quel rischio e le cure necessarie a debellare la malattia:

Ci sono nuovi modi per identificare quale farmaco chemioterapico sia il migliore per ogni paziente, con l’obiettivo di ridurre gli effetti collaterali. Oggi spesso sono più lievi ma è ancora così difficile da affrontare.

Il test genetico che ha aiutato Angelina Jolie

Prima di procedere alla doppia mastectomia e all’intervento per rimuovere le ovaie, la Jolie si è sottoposta a un test genetico che oggi viene comunemente utilizzato per le donne che hanno una forte storia familiare di cancro al seno: “Anni dopo sono stata in grado di sottopormi a un test genetico che ha dimostrato come anch’io possedessi quel gene modificato, il cosiddetto BRCA1, che predispone al cancro. Il test è arrivato troppo tardi per le altre donne della mia famiglia”. Una scelta cosciente quella dell’attrice, fatta pensando ai suoi figli:

Mi viene spesso chiesto in che modo le mie scelte mediche, e il renderle pubbliche, mi abbiano influenzato. Per quanto mi riguarda, sento semplicemente di aver fatto queste scelte per aumentare le probabilità di potere vedere i miei figli diventare grandi, di conoscere i miei nipoti.

325 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views