Angelo Costabile confessa: “Corinne Cléry? La amo ancora”
Nella seconda edizione di Pechino Express, andata in onda a fine 2013 Angelo Costabile e Corinne Cléry divennero indubbiamente protagonisti per il rapporto conflittuale inscenato apertamente, al punto che il toy boy dell'attrice fu vittima di insulti ed anche percosse da parte della compagna per tutta la durata del loro tragitto. Un rapporto che si concluse in corrispondenza della fine di quell'edizione del programma condotto da Costantino della Gherardesca, con Costabile a mostrare tutto il suo dolore e la sofferenza per una rottura nella quale non aveva sperato. E pure oggi, a più di un anno di distanza, il modello e attore 38enne dimostra di aver sofferto molto per quella storia e afferma come del loro rapporto sia stata data un'immagine piuttosto alterata e poco definita, con l'eccessiva cristallizzazione nell'immagine del rapporto tra il toy boy e la donna adulta. In un'intervista a Radio Club 91, Angelo ha pronunciato parole di serena sofferenza per quanto accadde, aggiungendo addirittura di essere ancora innamorato:
Corinne Clèry? Una persona tutt'altro che rose e fiori ma la amo ancora. Per lei mi sono bruciato la carriera. Nei tre anni insieme mi sono trascurato non andavo più ai provini per paura di essere giudicato come raccomandato. Io mantenuto ? Le vacanze me le pagavo da solo. Mi dava dell'insopportabile ma intanto è rimasta con me per tre anni. Avrebbe potuto pensarci prima.
Inoltre ci ha tenuto anche a sfatare la leggenda del toy boy, evidenziando tra l'altro i suoi dati anagrafici, che in effetti di "boy" conservano ancora poco: "Ho 38 anni. Non sono stato trattato male. la tirata di capelli? E' stato un gioco. Ero innamorato di Corinne e anche lei di me. Lavoravo da 10 anni già prima di stare con lei ora si chiudono le porte. Non andavo più a fare i provini mi sono impigrito, trascurato. Non volevo fare più sto lavoro". A chi gli chieda cosa pensi del suo comportamento forse eccessivamente succube di due anni fa, lui risponde secco:
Con te 3 anni non indimenticabili. Ma non sono quello delle botte. Ho semplicemente usato educazione nei confronti di una donna. L'educazione passa per stupidità.