Antonio Campo Dall’Orto: “Non vedere i figli crescere è la rinuncia più grande”

Antonio Campo Dall'Orto si racconta a Vanity Fair. Il direttore generale della Rai, volto fresco e responsabile dell'annunciato cambiamento del servizio pubblico, è senza alcun dubbio uno degli uomini più interessanti del mondo della comunicazione e della tv. Interessante al punto da aver conquistato una delle icone del cinema italiano di fine anni '90, quella Mandala Tayde, bellezza tedesca ma di origini indiane che conquistò Leonardo Pieraccioni e Vincenzo Salemme. I due comici la vollero protagonista femminile di due rispettivi boom al botteghino, "Fuochi d'artificio" e "Amore a prima vista".

Antonio Campo Dall'Orto ammette che la sua carica lo tiene lontano dagli affetti, che vivono a Milano. Con Mandala Tayde ha due figli, Leon di nove anni e Frida di sette.

Io lavoro a Roma, ma i miei figli rimangono a Milano perché tanto quando sono qui faccio orari che non mi permetterebbero di frequentarli. E poi la scuola è importante ed i miei figli nella loro scuola si trovano bene.

Il direttore generale della Rai rivela di non avere alcun tipo di ossessione sul futuro dei propri figli, anzi di volerli vedere crescere "liberi".

Ho voluto i figli fortemente anche se li ho fatti tardi, dopo i quarant'anni. Non vederli crescere giorno dopo giorno per me è la rinuncia più grande. Da loro non mi aspetto alcun tipo di performance,vorrei solo fossero liberi. Liberi di scegliere un lavoro o di rifiutarlo, di avere una famiglia se ne vorranno il desiderio.

Prima di Mandala Tayde, è stato con Giorgia Surina

"Mandala non è gelosa, anche perché non gliene do motivo". Così Antonio Campo Dall'Orto che rivela anche di non essere sposato con l'ex attrice e di non sentirne il bisogno perché "poco cambia". Prima di  iniziare la relazione con Mandala Tayde, Antonio Campo Dall'Orto è stato per lungo tempo con Giorgia Surina, volto principale della Mtv Generation cresciuta sotto la sua gestione. Su Mandala Tayde rivela:

È un'attrice bellissima anche se si è fermata con la recitazione per potersi dedicare ai figli. Adesso ha una nuova attività, disegna gioielli. Gli incontri dipendono dalla gente che frequenti: noi ci siamo conosciuti alla prima di un film. Rispetto alla media del nostro settore, la mia vita è stata decisamente tranquilla. In ambienti come il nostro, la bellezza è diffusa: se fossi stato attirato solo da quella, sarei stato più irrequieto.

Mandala Tayde sostiene il lavoro di Antonio Campo Dall'Orto e non recrimina le sue assenza: "Capisce il valore del mio incarico".