Antonio Zequila accusato dalla modella Andrada Marina: “Mi sono sentita molestata”
La fama di Antonio Zequila come viveur non è un mistero e anche nelle puntate del Grande Fratello Vip, il conduttore del reality non esita a fomentare questa convinzione portando in casa le molteplici conquiste dell'attore campano. Ma il semplice flirt è diventato qualcosa di più difficile da gestire, come racconta la modella Andrada Marina che accusa il concorrente del Grande Fratello di averla molestata.
La proposta di Antonio Zequila
I fatti risalirebbero al 2015, quando Antonio Zequila era il presentatore di un concorso di bellezza, "Miss made in Italy", al quale la giovane Andrada Marina aveva partecipato come concorrente, come rivela al settimanale Nuovo. Dopo la serata, il noto volto della tv l'avrebbe invitata nella sua camera d'albergo per parlare di lavoro, e in quel frangente sarebbe avvenuta la presunta violenza, come racconta lei stessa: "Durante una serata mi sono esibita in un numero di danza del ventre, la mia grande passione, e lui mi ha notata. Così mi ha invitato a raggiungerlo nella sua stanza d'albergo: mi ha detto che avevo talento e che voleva parlarmi di lavoro. Quando sono entrata nella sua stanza mi ha raccontato che conosceva molto bene Mara Venier . E ha detto che, se avessi voluto, mi avrebbe fatto partecipare a Tu si que vales. Poi ha cominciato a farmi complimenti fino a quando, tra una parola e l'altra, mi ha baciata".
La reazione di Andrada Marina
Stando a quanto raccontato dalla giovane modella, questo non sarebbe stato l'unico tentativo da parte di Zequila che, invece, avrebbe addirittura insistito nel corso della conversazione, provando nuovamente a strapparle un bacio. La ragazza racconta la vicenda, che sembra avere dei riscontri piuttosto delicati, al settimanale sottolineando la delusione nel ricevere un trattamento di questo genere anche perché all'epoca dei fatti aveva solamente 18 anni: "Il suo gesto mi ha spiazzata, mi sono sentita molestata. Ci rimasi malissimo. Lui allora ha provato a tranquillizzarmi: mi ha fatto sedere sul letto, ha detto che non sarebbe successo niente e, invece, ha provato a baciarmi una seconda volta. A quel punto sono scattata in piedi e gli ho risposto: ‘Mi dispiace, ma non sono quel tipo di ragazza’. Sono uscita di corsa dalla stanza, senza nemmeno aspettare la sua reazione”.