Arisa al Festival di Sanremo 2010: Malamorenò e look diverso
Ve la ricordate la giovane Arisa, la rivelazione del Festival di Sanremo 2009 che si presentò con quello che si sarebbe rivelato il tormentone dell'anno, Sincerità? Così la moretta commenta a Diva e Donna il successo della canzone "La gente, per i primi tempi, mi abbracciava: poi vedevo che mi voleva picchiare.".
Divertente e autoironica, Arisa ha pensato a lungo al look per questa edizione di Sanremo, ed eccola passare infatti dal nerissimo caschetto netto netto con frangetta coordinata, ad una sexy cascata di morbidi ricci. Non rinuncia però agli occhialoni: neri, tondi ed oversize, spiccano su un visetto ancora più curato e malizioso. "Avrò un look un po’ diverso. Però sempre fuori dalle righe. Sto facendo la corte a una casa francese, la Lilith, solo che non spiccico una parola di francese e più io telefono allo showroom, più mi rispondono in francese stretto e non capisco niente.".
La nuova canzone del Festival di Sanremo 2010 si chiama Malamorenò e naturalmente… parla d'amore. "E' la storia di una donna che vive nel futuro." racconta la cantante "Lei e suo marito sono gli unici a essere rimasti sulla Terra devastata dopo che tutti gli altri sono emigrati sulla Luna e, nonostante le difficoltà, riescono a sopravvivere grazie al loro amore. Voglio esprimere la forza dell'amore universale: quello per gli altri, ma anche per tutto ciò che si ha intorno, senza dare nulla per scontato".
Sempre più romantica insomma, forse perché la sua relazione con il musicista Giuseppe Anastasi va sempre meglio. "Non lo so se mi sposa." ammette Arisa "Ma non lo so neanche io se mi voglio sposare. Ora conviviamo in una casa in affitto a Roma e io mi barcameno tra la vita lavorativa e quella casalinga: sto sempre a cucinare, a lavorare a stirare… Visto che lui è un siciliano che mi dà una mano, ma giusto quando mi arrabbio, penso che il matrimonio gli darebbe ancora più diritti. E, poi, sarebbero cavoli!".
Simona Redana