Aristide svela il mistero dell’accendino: “È vero, sono stato io”
La seconda puntata de "L'Isola dei Famosi" ha avuto diversi punti chiave tra cui, oltre all'eliminazione di Claudia Galanti e alla definizione di una regia occulta ad opera di Simona Ventura, il mistero dell'accendino. Come è noto, i naufraghi di Cayo Paloma si sono industriati con legnetti ed archetti per cercare di accendere il fuoco ed Aristide, come mostrato dal daytime della settimana scorsa, è stato l'eroe della settimana riuscendo ad accendere il fuoco sfruttando lo specchio ustorio di Archimede. Ma nel corso della seconda puntata la produzione ha fatto sapere di aver ritrovato un accendino sull'Isola. Ecco dunque che i sospetti sono subito caduti tutti su Aristide, che però in diretta non ha voluto svelare nulla chiedendo tempo e riservando la dichiarazione nel corso dei confessionali al daytime. Di fatto, un'ammissione per l'egittologo che è arrivata proprio quest'oggi, come previsto.
Mi sento di raccontare quella che è la verità, noi abbiamo acceso il fuoco con un accendino.
Successivamente alla confessione, Aristide confessa a tutti i compagni di essere stato lui e Fiordaliso non la prende bene. Simona Ventura è la prima a confrontarsi in privato con l'egittologo nel quale si evince un suo pentimento per aver votato Mercedesz Henger. La produzione, probabilmente, punirà Aristide per la questione dell'accendino: tra le probabili penalità, la possibilità di essere trasferito a Isla Desnuda perdendo dunque i privilegi di Cayo Paloma.