Barbara D’Urso: “Con Giletti siamo amici, lui è un puro e ci somigliamo”

Risale a poche ore fa il gossip secondo il quale Barbara D’Urso starebbe frequentando Massimo Giletti. La conduttrice di “Pomeriggio 5” e “Domenica Live” ha scelto di rispondere in prima persona alle curiosità sul suo conto con un’intervista rilasciata a Il Corriere nella quale nega la love story in corso ma ammette la sua profonda stima nei confronti del collega:

Con Massimo siamo veramente amici. Io sono un po’ Giletti e lui un po’ D’Urso: Massimo è un giornalista puro ma nel tempo è diventato anche pop. Io che sono molto pop ho preso un po’ del suo rigore per quanto riguarda l’informazione. Ma siamo solo amici da tantissimi anni. Sa che non ricordo nemmeno da quanti: saranno 25 anni, o forse 30.

Nessun risvolto rosa, dunque. Ma Barbara, che in passato si era scontrata con Giletti e che continua a farlo ogni domenica con lo spazio del collega a L’Arena, spende parole che raccontano la sua profonda stima nei confronti di Massimo. L’attenzione si sposta poi sul lavoro che la D’Urso si augura di poter continuare a condurre all’interno dello stesso salotto televisivo che tanti successi continua a regalarle:

Mi diverto sempre come una pazza. Vivo dentro Cologno Monzese, ma ci sarà tempo per riposarsi. Quando fra un sacco di tempo compirò 50 anni penserò a cosa fare. Mi vedo sempre nel pomeriggio, poi non so se sarà in quello di Canale 5. Io sono odiatissima oppure super-amatissima. Se quelli che mi super-amano saranno sufficienti per farmi fare televisione ci sarò, se no farò altro.

La D’Urso racconta, inoltre, di aver rifiutato una proposta di lavoro super allettante che l’avrebbe allontanata da Mediaset:

Ne ho rifiutate parecchie, una su tutte. Ma ho resistito al canto di sirene che mi volevano portare via da Mediaset. Sono fedele all’Arma, come i carabinieri.

E se potesse, ruberebbe all’amica Maria De Filippi “C’è posta per te”, la trasmissione televisiva che preferisce in assoluto:

Sono una fan scatenata di C’è posta per te, ma nessuno può farlo come Maria De Filippi, lo ha inventato lei, è il suo programma. Per me è una tragedia perché piango sempre come una disperata a seguire le sue storie, certi singhiozzi. Il sabato sera in teoria preparo il copione della trasmissione della domenica, ma non ce la faccio, non riesco. C’è posta per te è come una droga.

Infine, la risposta a Enzo Iacopino, Presidente dell’Ordine dei giornalisti che per qualche tempo l’ha bersagliata accusandola di lucrare sulla tv del dolore: “Non c’è risposta. Rispetto le idee di tutti e ho grande rispetto per i giornalisti, anche se non tutti sono corretti. Pochi giorni fa un importante quotidiano mi ha attribuito un’intervista mai rilasciata sulla polemica messa in piedi dal mio ex marito. Questo lo trovo più grave rispetto alle accuse che mi vengono fatte”.