Barbara del Gf: “Ho maltrattato e ucciso degli animali”, poi nega tutto: “Scherzavo”
Barbara Donadio, ultima eliminata dal Grande Fratello 2015, è finita nell’occhio del ciclone a causa di una serie di confessioni rese mentre si trovava ancora nella Casa di Cinecittà. L’episodio incriminato è avvenuto una sera, durante un colloquio tra la fidanzata di Domenico Manfredi e Rebecca De Pasquale. La ragazza, tra il serio e il faceto, aveva confessato di aver maltrattato degli animali quando era una bambina. Era il 12 novembre scorso quando la Donadio, che ha recentemente svelato di avere un padre in carcere per reati gravi, pronunciava quelle dichiarazioni shock che l’avrebbero fatta finire al centro di una polemica. Tra le altre cose, Barbara avrebbe ucciso un coniglio dopo averlo stretto troppo, legato delle noci alle zampe dei suoi gatti in maniera che impazzissero scivolando di continuo sul pavimento e, infine, legato il suo cane alla bici per punirlo di una marachella. Una volta montata in sella, Barbara avrebbe preso a correre finché l’animale non sarebbe stramazzato a terra, distrutto. Chiaramente, i suoi racconti hanno provocato l’orrore della rete, che l’ha biasimata, condannandola senza riserbo. Pochi giorni dopo quel momento, una volta appresa la polemica, la ragazza si è difesa, spiegando di aver solo scherzato. Questo il messaggio comparso sulla sua pagina Facebook:
Pensavo non ci fosse bisogno di spiegarmi, credevo fosse chiaro il fatto che stessi scherzando provocando Rebecca visto l'amore che nutre per i suoi due cagnolini, ma visto e considerato qualche commento letto mi sento in dovere di chiedere scusa perché potevo essere fraintesa e ho peccato di poco tatto. Non ho mai fatto del male agli animali. Ho un cane che amo e ho avuto gatti che non ho mai torturato. Ho solo, purtroppo, una grandissima fantasia nell'inventare stupidaggini che a oggi non ripeterei mai.
Queste le parole dell’ex gieffina che spiega si sarebbe trattato solo di una provocazione ai danni dell’animalista Rebecca. La Donadio ammette anche di aver avuto poco tatto, ma nega di essersi mai comportata come nei suoi racconti.