Belén: “Fabrizio Corona? Il carcere è ingiusto, bastava una multa”
Belén Rodriguez si è raccontata in una lunga intervista a "Panorama". Innanzitutto ha commentato, definendola una "stronz***", la decisione presa da quattro senatrici di presentare un disegno di Legge contro l'uso stereotipato del corpo della donna nella pubblicità, prevedendo multe fino a 5 milioni di euro. La showgirl ha aggiunto che la sua bellezza non è mai volgare:
"Esibisco una bellezza apprezzata, tutto qui. Insieme a un sorriso. Ma non in maniera volgare, non con tripli sensi, mai contro le donne, non a tutti i costi. Mi offro sorridendo a chi vuole guardare il mio corpo, e posso aggiungere? Con la mia testa. Col mio modo di proporlo. Che è mio, e non sarà magari da grande intellettuale, ma lo sento, come dire, sano. Certo il pubblico è diverso dal privato, e che discorsi, per chi non è così?"
Ha risposto, poi, a Selvaggia Lucarelli che ha definito il suo, "un bisogno patologico di esibizione":
"Aveva una carriera che in televisione non cresceva tantissimo. (…) È la sua assenza di solidarietà con le donne a darmi fastidio. E dire che Selvaggia, talvolta, espone il reggiseno più del mio."
Belén, inoltre, ha rivelato che si è ritrovata a discutere anche con Vladimir Luxuria:
"È una persona molto intelligente. Si adatta molto più di me ai meccanismi tv. (…) Se serve televisivamente metterti in mezzo, lei segue il consiglio dell’esperto senza guardarti in faccia. E non aggiungo altro per non sputtan****."
L'intervista è stata un'occasione per dire la sua su Fabrizio Corona.
"Dovevano dargli una multa salata, salatissima, ma una multa. […] Il carcere è ingiusto."
Infine ha aggiunto:
"Sanno tutti che il metodo usato da Fabrizio per mettere a profitto le sue foto era tanto ambiguo quanto generalizzato. Ci passai perfino io con un altro fotografo. Ripresero mia sorella nuda, al mare. "Diffondiamo le foto?" mi dissero. "O preferite due servizi su voi due, insieme?" Facemmo i due servizi."
E su Stefano De Martino che sostiene che la richiesta di grazia per Corona sia solo una moda, ha detto:
"Stefano l’ha detto senza nessuna malizia. È lontano da qualsiasi cattiveria."
Belén: "Mio padre allontanato dalla Chiesa anglicana per le mie foto in intimo"
Belén è cresciuta con un'educazione rigida:
"Mio padre era pastore della Iglesia anglicana federal argentina. Vietato tutto. E vietatissima la minigonna."
A 16 anni, però, la Rodriguez ha fatto un provino di nascosto e la cosa finì con il porre suo padre Gustavo davanti ad un ultimatum:
"A 16 anni feci un provino, di nascosto, pubblicarono le foto, sa come sono le case di moda, era un book per indumenti intimi. La Chiesa anglicana pose l’aut aut: o fai smettere Belén, o esci tu dalla Chiesa. Uscì."
Inoltre, ha raccontato:
"Mio padre era un musicista. È bravo. Avevo un anno, quando mia madre lo sorprese a farsi una canna. Lei era rampolla di ufficiale dell’esercito. Capisce? Lo lasciò. Non sei quello che ho conosciuto. Stettero separati un anno. Per riconquistarla, papà si fece anglicano. Mica per finta, ci credette davvero, e furono anni di rigore. Ma lui era lui, e la libertà della figlia era la libertà della figlia, e mia mamma lo amava, e amava molto me. E si fidava, di lui e di me. È contenta anche lei."