Bella Thorne: “Abusata fin dai 14 anni, per uscirne ho chiuso a chiave la porta della mia camera”
Un post pubblicato su Instagram ha reso noti gli anni più bui di Bella Thorne, quelli durante i quali l’attrice, all’epoca solo una bambina, subì abusi sessuali. Mentre le dive hollywoodiane hanno sfilato vestite di nero per protesta sul red carpet dei Golden Globe, la Thorne ha raccontato sui social il suo inferno privato. Sarebbe stata abusata sessualmente e psicologicamente fino ai 14 anni, periodo in cui cominciò a chiudere a chiave la porta della sua camera di notte nel tentativo di interrompere gli abusi.
Il post denuncia su Instagram
Bella non rivela l’identità del suo aguzzino, ma lascia intendere che le molestie siano avvenute in ambito domestico. A “tradirla” un particolare: le violenze sarebbero cominciate da che riesce a ricordare e finite solo una volta compiuti i 14 anni, quindi 6 anni fa. Questo è il suo racconto: “Sono stata sessualmente e psicologicamente abusata da quando ne ho ricordo fino ai 14 anni, quando finalmente ho trovato il coraggio di chiudere a chiave la porta della mia camera di notte, e di sedermi lì accanto. Tutta la dannata notte, aspettando che qualcuno si approfittasse di nuovo della mia vita. Più e più volte ho sperato che tutto questo finisse e finalmente è successo”. Il post della Thorne termina con un invito, un’esortazione a reagire affinché nessun’altra donna diventi ancora una vittima:
Ma alcuni di noi non sono così fortunati da uscirne vivi. Per favore oggi prendete posizione e lottate per ogni anima che è stata maltrattata. Il tempo è scaduto. Non sapevo che la persona che si intrufolava di notte nella mia stanza fosse cattiva. Ma adesso… il tempo è scaduto.
La protesta delle attrici di Hollywood
Contro le violenze hanno sfilato le attrici hollywoodiane ai Golden Globe 2018. Le più grandi personalità del mondo dello spettacolo americano si sono vestite di nero in segno di protesta verso qualsiasi forma di abuso sessuale sul lavoro. Lo scandalo che ha coinvolto il jet set americano, estendendosi a macchia d’olio in tutto il mondo, ha avuto origine dall’inchiesta che ha inchiodato Harvey Weinstein, ex produttore tra i più potenti in America denunciato per violenze e abusi.
