Beyoncé verrà studiata all’università, un intero corso dedicato alla popstar
Qualcuno potrebbe pensare che questa notizia faccia velatamente riferimento alla voce di qualche mese fa secondo la quale Beyoncé fosse l'amante di Barack Obama e che la sua politicizzazione passi attraverso questo viatico. Per la verità, dietro l'enormità di questo personaggio c'è ben altro. A sostenerlo è Kevin Allred, dottorando insegnante all'università di presso il dipartimento degli Studi femminili e di genere dell'università Rutgers, nel New jersey. Da maggio a luglio terrà un corso interamente incentrato sulla cantante afroamericana: "Non è un corso sull'impegno politico di Beyoncé o su quante volte si è esibita per il presidente Obama". Si chiamerà Politicizzare Beyoncé, ma non in senso piatto e sterile:
Serve pittosto a confrontare e contrapporre video e testi della star con importanti opere del movimento delle femministe nere, come gli scritti di Alice Walker (autrice del celebre libro «Il colore viola») e dell'abolizionista Sojourner Truth
L'elemento che ha spinto il docente a dedicare un intero corso di studi alla popstar di fama mondiale è la sua capacità di unire in una simbiosi la sua vicenda biografica con i testi delle canzoni che canta, riuscendo così ad essere in grado di mettere in piedi una narrazione di se stessa per mezzo di ciò che canta. Una dote che Allred non riconosce a molti altri artisti, per quanto talentuosi: "Lei sposta certamente confini. Mentre altri artisti fanno semplicemente musica". Ed inoltre, al centro della sua argomentazione anche l'aspetto estetico, attraverso il quale Beyoncé è certamente in grado di veicolare valori ed idee con maggiore forza di chiunque altro: esempio cardine è il video sexy che sta letteralmente spopolando su Youtube.
Insomma Allred vorrebbe arrivare a fare intuire ai suoi studenti per quale motivo la cantante sia il personaggio perfetto per interpretare questa fase di passaggio della storia americana nella quale la cultura black sta definitivamente riprendendosi ciò che crede gli spetti. E d'altronde, a dimostrazione dell'esistenza di un vero e proprio movimento culturale, oggetto di studi sarà prossimamente, in un altro istituto, il marito di Beyoncé, Jay Z, vero e proprio deus ex machina di buona parte dei prodotti musicali che a noi arriva d'oltreoceano.
