Bianca Atzei: “Io e Max usciti dall’incubo, che sollievo quando è tornato a sorridere”
"Siamo usciti da un incubo. E lo abbiamo fatto tenendoci per mano": così Bianca Atzei racconta la fine del dramma che ha coinvolto il compagno Max Biaggi, vittima di un grave incidente motociclistico a inizio giugno. Il pilota ha finalmente lasciato l'ospedale e la cantante, a lui legata dal 2015, ha rievocato questi difficili giorni un'intervista a Oggi. In rianimazione per giorni, Biaggi ha riportato ferite gravi ed è stato sottoposto a più interventi.
Dopo la seconda operazione al polmone, al risveglio mi ha regalato il primo sorriso ed è stato un sollievo immenso. Perché sì, devo ammetterlo: all'inizio è stata durissima.
"Mi sono trovata a lottare contro un nemico potentissimo", dice la Atzei, "la paura di perdere la persona che amo, un tema di cui ho parlato anche nelle mie canzoni". Proprio la sua "Ora esisti solo tu", portata a Sanremo 2017, era dedicata a Biaggi. E per lui, Bianca ha interrotto gli impegni sul palco per diversi giorni, accorrendo al suo capezzale e non lasciandolo mai. Anche il suo breve ritorno sulle scene a Napoli è stato nel segno di un pensiero per Max. Lui, dopo essere stato dimesso dalla clinica, ha ricambiato tanto amore con una dedica in cui ha definito Bianca il suo angelo.
"Un amico mi ha deluso molto. Eleonora Pedron? La rispetto"
Nell'intervista, la Atzei ha confessato di essere rimasta amareggiata dal comportamento di qualcuno di cui non vuole fare il nome, "una persona che ritenevo un grande amico e che invece, purtroppo, è stata una grande delusione. Mi ha fatto stare male, ma è meglio non pensarci". Splendido, invece, il rapporto con Eleonora Pedron, anche lei al fianco del pilota in questa drammatica circostanza. Da lei, Max ha avuto i figli Ines e Leon, nati nei loro undici anni di vita insieme.
L'ho trovata una cosa molto naturale. Con Eleonora ci conosciamo: è la mamma dei figli di Max. Ho molto rispetto per lei e adoro i loro bambini.