Bianca Guaccero, con il nuovo taglio, evita le polemiche: “È una parrucca”
Bianca Guaccero ha voluto evitare subito le eventuali polemiche che si sarebbero sollevate intorno la foto di un nuovo taglio con frangetta. In un momento in cui l'emergenza coronavirus ha chiuso giustamente al mondo estetiste e parrucchieri, come a tanti altri settori, la conduttrice di Detto Fatto ha spiegato: "è una parrucca! L’ho fatto perché non ho voglia di tagliare sempre i capelli!”.
La risposta a Jonathan Kashanian
La spiegazione è arrivata dopo un complimento sui social da parte di Jonathan Kashanian, ospite gradito del programma di Rai2 e grande amico della Guaccero: “Che bella frangia! Stai proprio bene con questo nuovo taglio”, al quale lei stessa aveva risposto “Sì, sto facendo tutto da sola. L’ho tagliata io”. Lì, un primo flusso di commenti in cui la si accusava di avere il parrucchiere a domicilio, facendo parte della categoria privilegiata di volti noti dello spettacolo. Al che, la conduttrice ha prontamente precisato che si trattava di semplici parrucche, con le quali già in passato aveva giocato in trasmissione.
Bianca Guaccero come Ilary Blasi
Non è la prima volta, infatti, che Bianca Guaccero si diverte a indossare delle parrucche, visto che negli ultimi anni, quando anche Ilary Blasi si era sbizzarrita al Grande Fratello Vip, cambiando spesso look e acconciature, aveva già sfoggiato estrosi caschetti e capelli arcobaleno, sia in tv che sulla sua pagina Instagram.
Gli auguri di Buona Pasqua
Il messaggio di Bianca Guaccero poi si è spostato alla celebrazione della Santa Pasqua e al modo in cui ognuno di noi dovrebbe viverla in questo clima di isolamento sociale:
Buona Pasqua, ragazzi! E vi prego: non vanificate tutti gli sforzi che abbiamo fatto finora! Non importa che piova o ci sia un gran sole, che sia Pasqua o un giorno normale, restate a casa! Ve lo chiedo con tutto il cuore”. E ancora: “Il giallo è il colore del sole ed è un piccolo raggio di quel sole che regalo a tutti voi! Perché il virus ci può togliere tutto ma non la forza prorompente dei nostri cuori che battono all’unisono. Vi voglio bene.