Bill Cosby dal carcere: “Sono il papà d’America”, l’attore sommerso di critiche
Bill Cosby è stato per decenni uno dei volti iconici della televisione americana, protagonista di alcune fiction che contribuito a creare la storia dell'intrattenimento degli States. All'età di 81 anni, l'attore si trova in carcere perché accusato di violenza sessuale. Ma proprio dal carcere ha fatto pervenire un messaggio in occasione della festa del papà, esternazione che è stata piuttosto contestata.
Il messaggio di Bill Cosby
Secondo Andrew Wytt, portavoce dell'attore, il messaggio sarebbe stato dettato interamente tramite una telefonata. Nel post, pubblicato sul profilo social, che affianca un video di qualche tempo fa in cui Cosby parla di razzismo e schiavitù, si legge:
Hey, Hey, Hey è il papà d'America. Lo so è tardi, ma per tutti i padri è un onore essere chiamato Padre, quindi oggi facciamo un rinnovato giuramento per adempiere il nostro scopo: rafforzare le nostre famiglie e comunità.
L'incipit del messaggio richiama uno dei ruoli più noti, interpretati dal noto personaggio televisivo, ovvero quello del capofamiglia ne "I Robinson", una delle fiction americane più amate e seguite dal grande pubblico. Il post è arricchito da alcuni hashtag tra cui quello che recita Far From Finished, forse un'allusione alla possibilità di continuare la sua carriera, nonostante la condanna. Ovviamente il post ha scatenato una serie di reazioni da parte degli utenti, che si sono mostrati contrariati all'idea che un uomo incriminato per dei reati così gravi, possa ancora essere considerato come un modello per il popolo americano, qualcuno commenta scrivendo: "Andrò a dire alle guardie che hai un telefono in cella". Ma non mancano anche messaggi di apprezzamento, dove si legge: "Bill Cosby sei ancora il mio eroe" oppure "Liberate il mio uomo". L'attore si è sempre dichiarato innocente, nonostante le varie testimonianze contro di lui.
Le accuse rivolte a Bill Cosby
Bill Cosby è stato rinchiuso con una pena dai 3 ai 10 anni per tre capi d'accusa, relativi alla violenza sessuale ai danni di Andrea Constant, una delle numerose donne che lo ha denunciato. Sarebbero, infatti, almeno 35 le donne che avrebbero subito molestie dall'attore, tanto è vero che nel 2015 tutte loro posarono per la copertina del New York Magazine, per contrastare le violenze subite tra gli Anni Sessanta e il 2004. Cosby fu uno dei primi ad essere colpito dalle accuse di violenza sessuale, anticipando di poco lo scandalo che ha coinvolto il produttore Harvey Wenstein. L'accaduto per cui è stato incriminato risalirebbe al 2004, quando secondo quanto dichiarato dalla vittima, l'attore l'avrebbe drogata e poi avrebbe abusato di lei. Rinchiuso nel carcere di massima SCI Phoenix in Pennsylvania, dovrà scontare la sua pena in isolamento, oltre a dover pagare 25mila euro.