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Bobby Brown in lacrime, parla per la prima volta dopo la morte di Kristina Brown

L’ex marito di Whitney Houston parla per la prima volta dal decesso della figlia Bobbi Kristina Brown, arrivato dopo un coma lungo sei mesi, circa un anno fa. L’intervista andrà in onda il 7 giugno, trasmessa dall’emittente ABC.
A cura di Andrea Parrella
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Molte lacrime quelle che Bobby Brown spenderà nel corso della sua intervista, la prima dopo la morte di Bobbi Kristina Brown, la figlia avuta con Whitney Houston scomparsa quasi un anno fa, dopo un incidente domestico che l'aveva portata ad un coma cessato solo dopo circa sei mesi, durante il quale si era compreso in maniera piuttosto chiara come non ci fosse nulla da fare. Si è trattato della seconda morte tragica cui Brown ha assistito, visto che nel 2012, a morire era stata sua moglie, Whitney Houston.

Nella prima intervista pubblica dopo la morte di Bobbi Kristina, che andrà in onda in America il 7 giugno sull'emittente ABC, Brown ripercorre la vita, e purtroppo la morte, di entrambe le donne legate indissolubilmente al suo nome. Come noto, il rapporto matrimoniale di Brown e Whitney Houston è sempre stato turbolento e segnato da un massiccio uso di droghe, che come lui stesso ha affermato nell'intervista, lo ha portato sul lastrico. Brown, nel corso della conversazione ha anche ricordato quanto Kristina vide per la prima volta i suoi genitori drogarsi. Nel trailer dell'intervista lo si vede parlare della morte di sua figlia avvenuta "per un mix di droga e farmaci" e, in lacrime, esclamare: "La mia bambina se n'è andata per sempre".

Tanti i motivi di possibile pentimento di cui ha parlato Brown, colpevole anche di percosse ai danni di Whitney Houston. Nel 2003 la cantante subì talmente tante percosse da suo marito che la polizia dovette bloccarlo con la scossa elettrica, prima di arrestarlo. La Houston era sprofondata in un incubo terribile, nel quale riusciva a sopravvivere solo grazie a sostanze stupefacenti e psicotropi.  L'infedeltà di Bobby Brown fu solo la punta di quell'iceberg eretto con la freddezza dell'odio e e dei soprusi, che nel 2006 la portarono alla separazione e ad iniziare un lungo periodo di riabilitazione. Che non ebbe gli effetti sperati, visto che la popstar, tra le più talentuose artiste della storia della musica, morì proprio a causa di abuso di sostanze stupefacenti.

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