Bobby Solo dopo 4 figli e 8 nipoti diventa di nuovo papà
Il caso non è proprio eclatante come quello della 42enne Renata incinta del fidanzato 15enne e poi i ruoli sono anche invertiti: nella storia che vi raccontiamo, lei ne ha 41 e lui 67 e poi parliamo di un uomo che si mantiene giovane da sempre con il suo rock. Bobby Solo è circondato da figli e nipoti, messi al mondo da quando a 20 anni tentava di conquistare il mondo della musica e ora, superata abbondantemente la sessantina, con i 70 all'orizzonte, è ancora tempo di diventare nuovamente papà.
Papà a 67 anni – Proprio oggi l'Elvis italiano ha dichiarato al mondo di attendere dalla moglie Tracy un figlio: stanno insieme da 16 anni, lei ne ha 41 e lui 67, si sono quindi sposati quando lui ne aveva 51 e lei 25, una differenza comunque grande, all'anagrafe, ma colmabile dall'amore. Stanno insieme da 16 anni, sono quindi una coppia rodata e il cielo ha voluto benedire il loro amore con un figlio, che nascerà nella seconda metà di novembre e che dalle parole di Bobby, sembrerebbe essere maschio. La scoperta della gravidanza di Tracy è stata particolare, data l'età della donna.
Il volto di Tracy si stava arrotondando, mi disse che non le arrivava il ciclo e un po’ pessimista, pensò di essere in premenopausa. Ma per me c’era qualcosa. Ho acquistato un test di gravidanza e in quindici secondi ho visto la linea rossa che saliva, come l’applausometro. Tracy ha detto: “Oh my God, Roberto sono incinta”
"Mi piacerebbe chiamarlo Elvis" – Bobby Solo è raggiante e aldilà di record di paternità e quant'altro, spera di poter stare accanto al piccolo il maggior tempo possibile e di comportarsi con lui meglio di quanto fece per il primo figlio maschio a 23 anni.
Ho otto nipoti quindi sono un nonno. Quando a 23 anni è nato il maschio non ero preparato e non sono stato un buon padre, non per cattiveria, ma per immaturità. Ora sarò molto più attento. E mi auguro di vivere 150 anni per stare il più possibile vicino a mio figlio.
Parte il toto-nome del piccolo e il cantante, da fan sfegatato del mito di Elvis Presley, sognerebbe di chiamare il bambino come l'artista che tanto lo ha ispirato, sebbene come nome di riserva abbia quello di Roberto, ovvero il suo nome all'anagrafe.
A me piacerebbe chiamarlo Elvis, ma mi rendo conto che sarebbe un po’ grottesco. Decide mia moglie Tracy. Ma il secondo nome invece sarà Roberto, come me.