Brice Martinet: “Preferisco Le Donatella a Cecilia Rodriguez”
Archiviata l'esperienza dell'Isola dei famosi, Brice Martinet è tornato al suo lavoro. Intervistato da "Vip" ha spiegato che le proposte non mancano di certo:
“Qualche proposta è già arrivata e stiamo valutando tutto con attenzione. Io sono orgoglioso di essere francese, ma amo l’Italia e con mia moglie Elena veniamo spesso in Italia dalla sua famiglia. Sarebbe bello restare qui ed iniziare nuovi lavori. Nel frattempo, studio recitazione e faccio casting, perché per raggiungere dei traguardi ci vuole sacrificio, un po’ come sull’Isola!”.
Non ha dimenticato, però, la sua esperienza su Playa Desnuda:
“In certi momenti la sofferenza è stata vera e devi farti forza per andare avanti. Ma io per carattere sono avventuriero e ho affrontato il reality con uno spirito wild. Soffrivo veramente la fame, ma poi pensavo che tra qualche settimana sarebbe finita; pensavo ai bambini che non hanno niente e devono soffrire la fame una vita intera. Troppo spesso ci dimentichiamo di loro e non ringraziamo Dio per avere la possibilità di pranzare e cenare. Poi ho incontrato anche persone brave come Cecilia che ha un carattere forte e che in alcuni momenti, ha sofferto tale condizione. Ma siamo comunque riusciti a convivere bene“.
Non nasconde di aver preferito le Donatella alla sorellina di Belén:
“Con loro c’era più coesione di caratteri. Le sorelle tutto pepe avevano preso l’Isola un po’ come me: anche loro erano lì per un’avventura ed erano pronte a ridere e scherzare. Abbiamo fatto di tutto nei giorni in cui sono state su Playa Desnuda: giocato, pescato, scherzato su ogni cosa“.
Infine, ha spiegato quanto gli sia mancata la sua Elena:
“Elena mi è mancata tantissimo: stiamo insieme da dieci anni e non ci siamo mai staccati. Qui la distanza si è fatta sentire e quando l’ho ritrovata in studio, vestita da sposa, è stata un’emozione molto forte. Vogliamo coronare il nostro sogno ed organizzeremo una festa con tutti i parenti italiani, che quando ci siamo sposati in Francia non sono potuti venire“.