Cambia il suo nome in Barbie per evitare uno stalker

Da anni circolano online le storie di donne che fanno di tutto, aiutandosi con la chirurgia plastica, pur di somigliare a Barbie, la bambola icona di diverse generazioni, modello di bellezza e perfezione assoluta (ad onor del vero sono stati anche diversi gli uomini in giro per il mondo che fanno di tutto per somigliare all'equivalente maschile Ken). Eppure, questa storia, può dimostrare come la celebre bambola Mattel possa essere anche un modo per mettersi al sicuro. E' quella di una donna che ha deciso perfino di cambiare il suo nome in "Barbie Dumped Ken" (la cui traduzione è, tendenzialmente, "Barbie ha mollato Ken") ed ha deciso di farlo per una motivazione ben precisa, e tutt'altro che stupida e irrilevante.

L'esigenza si è profilata quando la donna, 41 anni, si è trovata costretta a creare un falso profilo Facebook, per sfuggire ad atti di stalking di cui, in passato, è stata vittima. In un caso particolare, un uomo le ha chiesto l'amicizia sul social network tutti i giorni per sei mesi dopo aver visto una sua fotografia. Lo ha fatto con una tale insistenza che la donna ha finito per cedere, accettando la richiesta. Ma dopo aver ceduto, l'uomo ha cominciato a pubblicare sulla sua bacheca gravi insulti, al punto da essere segnalato alla polizia e arrestato.

A quel punto la donna ha deciso di creare un falso profilo in cui utilizzasse appunto il nome Barbie, se non fosse che dopo alcune settimane Facebook le ha chiesto una verifica dell'identità, per capire se fosse proprio lei quella Barbie. Cosa che, naturalmente, lei non ha potuto dimostrare. Ma non si è persa d'animo, perché anziché rinunciare Barbie ha deciso di passare per un cambio di nome all'anagrafe. Ad Unilaid ha dichiarato:

Ho pensato: ‘Chi diavolo sono per dirmi come posso o non posso chiamarmi? Non volevo che ci fosse il mio vero nome su Facebook, perché una volta che la gente lo sa si possono trovare cose su di te. Il tuo posto di lavoro, ecc. Ho avuto problemi in passato con uno stalker. Così, a metà per le scherzo e metà sul serio, ho cambiato legalmente il mio nome.

E i suoi figli che pensano? La prendono quasi come una matta, ma lei a loro continua a dire sia tutto uno scherzo.