Carlo Conti passeggia con la figlia di Fabrizio Frizzi: “Mi chiama Babbo Conti”
L'amicizia tra Fabrizio Frizzi e Carlo Conti è sempre stata sotto gli occhi di tutti nel mondo dello spettacolo, un legame che si è instaurato con il tempo, frutto di stima reciproca e di rispetto oltre che di un'affinità lavorativa senza precedenti. La televisione li ha uniti, ma lo ha fatto creando un rapporto particolarmente forte che non si è esaurito alla scomparsa del compianto conduttore de "L'Eredità", tanto è vero che Carlo Conti è ancora molto vicino alla famiglia dell'amico.
Il rapporto con la figlia di Fabrizio Frizzi
Come dimostrano le foto scattate dal settimanale Diva e Donna, Carlo Conti e sua moglie Francesca frequentano spesso Carlotta Mantovan, la compagna di Fabrizio Frizzi. Avendo dei bambini quasi coetanei non stupisce il fatto che i due abbiano deciso di continuare far crescere insieme il piccolo Matteo e la dolce Stella. Il padrone di casa di Tale e Quale show è sempre stato una figura presente nella vita di Fabrizio Frizzi, per cui la bambina si è sempre rapportata a lui come un personaggio di famiglia, quasi uno zio che l'ha sempre accompagnata e sostenuta. A rivelare questo rapporto così tenero e confidenziale, è proprio Conti che dichiara: "Stella mi chiama BabboConti, come se fosse tutto attaccato, suo padre mi chiamava così ed ora continua a farlo lei".
L'intervista a Domenica In
In una recente intervista rilasciata a Domenica In, il conduttore non ha esitato a parlare della sofferenza provata alla scomparsa di Fabrizio Frizzi, avvenuta a marzo 2018. Lo showman toscano confessa a Mara Venier che, soprattutto negli ultimi anni di collaborazione, Frizzi era diventato un vero e proprio fratello per lui con il quale confidarsi e condividere momenti importanti della sua vita lavorativa e non solo. Queste le parole del noto presentatore tv: "Siamo sempre stati amici, ma negli ultimi anni la nostra amicizia è cresciuta, anche in rispetto. Lo spot che girammo insieme per gli Oscar della tv, è la sintesi di tutto quello che era Fabrizio, un uomo legato al rapporto con amici, per cui la famiglia era importantissima, e anche lavoro, la sua gentilezza, la sua educazione".