Carmen Di Pietro con il baby fidanzato Antonio Rivano: “Sono rimasta casta per 2 anni prima di lui”

È innamorata Carmen Di Pietro e sembrerebbe fare sul serio. La showgirl, reduce dalla partecipazione all’ultima edizione del Grande Fratello Vip, non nasconde l’amore con il “baby fidanzato” 42enne Antonio Rivano. Tra loro ci sono 11 anni di differenza che sembrano non contare affatto per la showgirl. Intervistata dal settimanale Grand Hotel la donna rivela di non avere avuto altri compagni dopo la fine del matrimonio con l’ex marito Giuseppe Iannoni, padre dei suoi due figli:

Sono rimasta casta e pura per due anni, prima di incontrare lui. E ora che la vita mi ha dato un’altra occasione non voglio sprecarla per la fretta. Come si dice, se son piante cresceranno. O forse erano rose…

Chi è Antonio Rivano

Antonio Rivano è un attore e modello di 42 anni, 11 in meno rispetto alla Di Pietro. È proprio Carmen a raccontare chi è e che cosa ha rappresentato per lei il loro incontro: “Mi sento felice e spensierata come non mi capitava da anni. E il merito è tutto del mio nuovo e giovane amore. Si chiama Antonio Rivano, fa il modello di professione e ha quarantadue anni, cioè undici meno di me. È stato un regalo inaspettato della vita, quando ormai non ci speravo più”. Ad accomunarli oltre alla passione bruciante, anche l’attenzione che entrambi dedicano al benessere e alla forma fisica:

È un salutista come lo sono io: quando andiamo al ristorante il massimo della trasgressione che ci concediamo sono gli spaghetti al sugo di pomodoro. Ma c’è anche un altro punto che ci accomuna: anche lui è genitore, ha una figlia di undici anni nata da una precedente relazione.

Come affrontano la differenza d’età

Per Carmen la differenza d’età non è un problema. Del resto, è stata sposata per anni con il giornalista Sandro Paternostro, più grande di lei di 43 anni. Gli 11 anni che la separano da Antonio, al confronto, sono un’inezia: “A parte che io di anni me ne sento trentasette, e poi Antonio è un uomo molto più maturo della sua età, quasi all’antica. Anzi, a volte mi ricorda nei modi il mio defunto marito Sandro Paternostro, che aveva quarantatrè anni più di me. Nel senso che è galante e attento ai miei bisogni come lo era il mio primo marito. Per dire, io sono solita cenare alle sei di sera, un’abitudine che ho ereditato proprio da Sandro Paternostro, e Antonio fa di tutto per assecondarmi. Mi fa sentire come una regina, e questo mi piace molto”.