Ceccherini all’Isola: “Vengo dalla clinica, ma ho avuto il permesso dal primario”
È la seconda volta che Massimo Ceccherini accetta di naufragare sull’Isola dei famosi, ma quest’anno le premesse sono migliori. Intanto, il noto comico toscano sa bene che cosa si troverà di fronte, conosce alla perfezione le rinunce necessarie e, se ha deciso di partire, significa che è pronto a superare le privazioni. A contraddistinguere la sua partecipazione al gioco sarà la solita verve comica, la stessa che utilizza per rispondere scherzosamente alle domande che gli sono state poste appena prima della partenza:
Vengo dalla clinica, ho avuto il permissino dal primario. Per venti giorni per ora ci posso stare, poi casomai mi fo prolungare il certificato. Con questo braccio invalido hanno deciso di farmi andare uguale e io gentilmente ringrazio, ma.. e mi dispiace molto.. non potrò né fare giochini né dormire senza una termocoperta. Un cheeseburger al giorno me lo ha prescritto proprio nel certificato con un grappino per digerirlo. E poi la “Desnuda” non la posso fare, ma quella non l’avrei fatta comunque perché ce l’ho piccolissimo.
Non parla sul serio, chiaramente, e scherza anche sulle motivazioni che lo hanno spinto ad accettare l’invito della squadra dell’Isola dei famosi:
Per provare l’esperienza di stare lì sul mare, la spiaggia, i pesci… i soldi. Mi aspetto di tornare un uomo nuovo e accoppiarmi, riprodurmi. Mi piace molto Raz Degan.
Sull’Isola si impegnerà a far litigare i suoi compagni di gioco. Lo scopo ultimo è l’intrattenimento: “Nelle dinamiche di gruppo, da vero vigliacco, a me piace farli litigare e ridere di tutto ciò. Più litigano e più mi diverto, sennò due palle”.
L’Isola debutterà il 30 gennaio
Massimo Ceccherini fa parte del cast di naufraghi dell’Isola dei famosi 2017. Al debutto del reality show mancano solo una manciata di ore. Il fischio di partenza – a meno che non si verifichi una nuova tempesta come nel 2015 – è previsto per lunedì 30 gennaio, alle 21.10 su Canale 5. La nuova Isola sarà “un esperimento antropologico” articolato attraverso più spiagge: solo chi riuscirà a evolversi, potrà sperare di raggiungere il “progresso”.