Cecchi Paone presenta Claudio, il suo nuovo fidanzato

L'avevamo già visto con un amico in barca a Ponza, ma adesso Alessandro Cecchi Paone prende il coraggio a due mani e in un'intervista rilasciata al settimanale Chi, presenta Claudio Viana Fernandez, il personale trainer 24enne con il quale lo avevamo già visto solo poche settimane fa. Il loro, come racconta lo stesso conduttore, è un rapporto importante che ha permesso ad Alessandro di rinascere, ricominciando a vivere le gioie semplici della vita. Il presentatore, finito recentemente nell'occhio del ciclone per la storia dei gay in Nazionale, perde la sua aria continuamente polemica e, felice finalmente, racconta:

Negli ultimi anni la mia casa era bella, ma anche un pò fredda, piena di libri, di carte, di giornali, di dvd. Non era vissuta. Da quando c'è lui mi trovo a cavalcare tavole da surf, indossare scarponi da sci e scarpe da ginnastica. La tv non è più accesa sui canali all news, che sono quelli che interessano a me, ma su tutti i canali sportivi possibili e immaginabili. Accetto tutto questo, perché sono molto innamorato e poi mi diverte un sacco. Io non sono mai stato ragazzo. Ho sempre studiato e lavorato come un pazzo. Non ho giocato, non mi sono divertito: avere per casa questo folletto mi ha cambiato la vita.

E' innamorato Alessandro e non ha remore a confessarlo. Claudio, l'uomo che gli ha rivoluzionato la vita, l'ha ammorbidito come mai nessuno era riuscito a fare prima di oggi:

Io e Claudio andiamo al cinema quasi tutti i giorni. Sai la stupidata ‘cinema, pizza, gelato'? Ecco, non la facevo da anni. Lui mi fa lavorare di meno, mi fa rilassare. E pensare che, fino a poco tempo fa, lavoravo sette giorni su sette. Con Claudio il venerdì si parte e si va in giro. Per tanti anni ho fatto cose belle, ma non essenziali. Adesso che c'è lui mi dico: "Vado a fare il convegno o andiamo a Ponza?". Andiamo a Ponza.

Una storia a lieto fine, importante per Cecchi Paone che al suo giovane fidanzato ha perfino aperto le porte di casa sua. Il suo è un racconto che scalda il cuore, l'epilogo felice alle tante battaglie per i diritti dei gay di cui Alessandro si è fatto portavoce. E, adesso, anche lui può vivere finalmente le gioie conquistate a così caro prezzo. Una vittoria, questa, che ha ampiamente meritato.