Celine Dion: “Dopo la morte di René non è semplice, vado avanti per i miei figli”
Celine Dion si racconta alla rivista People, quattro mesi dopo la perdita dell'amore della sua vita, l'impresario e musicista René Angélil, morto in seguito alle conseguenze di un cancro alla gola a 73 anni. "L'amore della mia vita", così chiama l'uomo che l'ha di fatto cresciuta artisticamente, conosciuta giovanissima quando aveva solo 16 anni, l'uomo che capì di aver trovato un'artista sensazionale oltre ad una madre perfetta per i suoi figli. Celine Dion, quattro mesi dopo, ha ancora il cuore straziato ma prova ad andare avanti, lo fa soprattutto per i suoi figli:
Voglio davvero dimostrare ai miei bambini quanto la loro madre sappia essere forte.
Il lavoro continua a tenere Celine Dion sempre impegnata. È stata ospite del Billboard Music Awards per ricevere l'Icon Award, un'occasione per cantare "The Show Must Go On" dei Queen, canzone evocativa in questo momento della sua carriera.
René ha sempre insistito sul fatto che "lo spettacolo deve continuare". Però sai cosa, ho 48 anni ed ho perso l'amore della mia vita. Mi manca molto, mi manca il periodo in cui è stato bene, meno quello in cui ha sofferto. Non puoi decidere nulla, devi lasciare andare le persone quando devono andare. Oggi mi sento in pace.
Il cancro alla gola era stato diagnosticato ad Angélil per la prima volta nel 1998, ma in quell'occasione riuscì a sconfiggere il male. Nel 2013, però, i medici avevano scoperto l'esistenza di un altro tumore e da quel momento le cose hanno cominciato a peggiorare.
"Vivevamo nella speranza, sapendo di non averne"
È stata una dura lotta, un lungo viaggio, una battaglia difficile che Celine Dion ricorda con rimorso e rancore:
Vivevamo nella spearanza, sapendo di non avere speranza.
La coppia avrebbe compiuto quest'anno il loro 21esimo anniversario di matrimonio, festeggiando con i tre figli: René-Charles, 15 anni, e la coppia di gemellini Nelson e Eddy, di 6. Celine racconta al settimanale "People" di come suo marito l'ha lasciata:
Mi disse: "Non sono il tipo di persona che ti dirà qualcosa, non ti dirò: ‘Sto andando a fare ciò che devo'".
"Siamo felici che non soffra più"
Mi ha lasciato con tutte le sue forze. Ogni giorno viviamo per lui e con lui, non solamente fisicamente. Sono felice per il fatto che non soffra più ed essere tornata sul palco è stato per me terapeutico. Sono felice perché è quello che René avrebbe voluto. Ci manca a tutti, ma noi stiamo andando avanti.
