Charlotte Casiraghi ha partorito, nato il figlio avuto da Gad Elmaleh

Era già da qualche giorno che si attendeva questa notizia e finalmente dal principato di Monaco arriva la conferma: la gravidanza di Charlotte Casiraghi è giunta al termine e proprio nella notte tra martedì 17 dicembre e giovedì 18 è nato il figlio dell'incantevole principessa monegasca e del compagno Gad Elmaleh. Per il momento, le notizie trapelate sul bambino sono pochissime. Di certo si sa solo che è un maschio e che gode di ottima salute. Ad annunciare la nascita del piccolo è stato Laurent Nouvion, presidente del Consiglio nazionale di Monaco dopo che un tweet del settimanale francese Charlie Hebdo aveva anticipato la notizia. Rimangono momentaneamente in silenzio i neo genitori, felici per aver finalmente messo a tacere tutte le voci sul loro conto dopo l'esplosione del gossip nato intorno alla loro storia d'amore.

Gad e Charlotte, un amore che ha scosso il Regno – La storia d'amore tra l'umorista francese e la bellissima nipote di Grace Kelly ha monopolizzano per settimane l'attenzione dei magazine di gossip francese. Con 15 anni di differenza a separarli, Gad e Charlotte non sembravano avere numerose chances di successo. Tanto più che quando la loro storia d'amore è iniziata, venivano entrambi da due storie d'amore importanti. Charlotte era fidanzata con il playboy Alex Dellal, con cui si vociferava avrebbe dovuto sposarsi. Elmaleh usciva invece dalla relazione con la collega Anne Brochet, madre del suo primo figlio. Gad e Charlotte sono andati controcorrente e sono i primi a essere felici di questa scelta. Nel commentare la gravidanza della sua fidanzata, il generalmente riservato artista aveva dichiarato:

C'è tanta gioia, tanto entusiasmo. Sono in quella fase della vita in cui creare una famiglia è molto importante. Charlotte sta bene, ed è molto felice di diventare madre. Sarà la migliore al mondo, perché è molto generosa e affettuosa. Ha tutte le carte in regola per fare la mamma.

E la piccola di casa Casiraghi avrà tutto il tempo per dimostrarlo.