Chi è Giulia Diana, l’organizzatrice di eventi fidanzata di Ghemon
Giulia Diana è la fidanzata di Ghemon, il rapper di Avellino che sta per tornare sul palco del Festival di Sanremo 2021. Giulia Diana è una manager, organizzatrice di eventi originaria di Aprilia, in provincia di Latina, dove è nata e cresciuta. Giulia è molto legata alle sue origini, tanto che alla sua città ha dedicato uno dei suoi tantissimi tatuaggi. Uno dei quali, tra l'altro è dedicato proprio a Ghemon. Sul suo profilo Instagram @8giuliadiana8 mostra diversi scatti d'amore con il compagno: la loro ormai è una storia stabile.
Chi è Giulia Diana la fidanzata di Ghemon
Giulia Diana si definisce "naturalizzata napoletana" nella bio del suo profilo Instagram, dunque sembrerebbe essersi trasferita nel capoluogo partenopeo per poter vivere insieme al compagno Giovannni Luca Picariello, in arte Ghemon. È una "vegana convinta", tanto da aver aperto un blog dal nome SEITANfoFICA che gestisce in qualità di attivista. Come dicevamo, ha una grande passione per i tatuaggi. "Sulla schiena ho le figure della Madonna dell’Arco, vale a dire la santa patrona di Napoli, e di Giovanni Battista, il personaggio biblico. Lui sta regalando a lei un cuore nuovo di zecca, un po’ come ha fatto il mio fidanzato con me quando ci siamo conosciuti", ha spiegato in un'intervista al sito tattoolife.
La storia d'amore tra Ghemon e Giulia Diana
Giulia Diana e Ghemon si frequentano da diversi anni, visto che il loro amore è sbocciato da una bella amicizia. "Era una delle mie migliori amiche, una sera ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: ‘Io ti amo e tu? ti amo anch'io'", ha raccontato Ghemon in un'intervista a Vanity Fair nel 2018. Il rapper ha spiegato che prima di diventare una coppia, si sono assicurati di essere "emotivamente indipendenti" in modo da non diventare uno "la stampella dell'altro". Un'idea che sta molto a cuore anche a Giulia, che su Instagram ha condiviso una riflessione simile sull'amore: "La cosa più semplice e complicata al mondo… Ci si ama e ci si odia, si diventa la colonna d’appoggio dell’altro ma anche un palloncino gonfiato a elio che si perde nel cielo".