Chi è Katia Serra, la prima telecronista nella storia a commentare una finale dell’Italia
Katia Serra è la telecronista che racconterà, insieme a Stefano Bizzotto, l'Italia nella finale degli Europei 2020 contro l'Inghilterra. Un evento storico, visto che la Serra è la prima donna in assoluto a commentare l'Italia una finale di calcio. La coppia sostituirà la formazione dei due titolari Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. Il primo infatti è risultato positivo al Covid dopo un tampone e al momento di trova in isolamento. Katia Serra ha confermato che sarà lei a prendere il posto in un'intervista rilascia a La Repubblica: "Anche per me è la partita della vita. C'è ancora chi non accetta che una donna possa parlare di calcio".
Katia Serra non è sposata, il suo cuore è per il calcio
Non sembrano esserci amori nella vita della commentatrice sportiva, che non è sposata e che ha dedicato i suoi 48 anni alla sua passione per il calcio. All'età di 13 anni ha iniziato a giocare nella squadra femminile del Bologna, con la quale ha esordito in serie B. In seguito avrebbe chiuso con il campo, trasferendosi a Bologna, per dedicarsi al sogno di diventare allenatrice e direttore sportivo. Dal 2011 è anche una commentatrice Rai. Sulla sua vita privata Katia Serra è molto riservata e non ha mai svelato se al suo fianco c'è o meno una dolce metà. Ad oggi, sembra essere single.
"Non accettano ancora che una donna parli di calcio"
Katia Serra è anche capo del sindacato calciatrici, ma non si è mai esposta sulla questione delle presenze femminili nel mondo del calcio, nonostante i numeri parlino chiaro. La commentatrice Rai preferisce evitare di sollevare polemiche. Questa volta, l'occasione di commentare Italia-Inghilterra arriva in seguito all'impossibilità del collega Rimedio di presenziare causa Covid: "Non enfatizzo perché so che questa occasione arriva solo per disgrazie altrui e quindi porto rispetto ad Alberto Rimedio e gli altri colleghi di tutta lo staff Rai, che si erano fatti un coso così per arrivare a questo punto e ora devono stare a casa", racconta nell'intervista a Repubblica.