Chiara Ferragni liquida i soci del suo gruppo, anche la sorella Valentina: le ha dato 50 euro
Da "La Provincia di Cremona" arriva la curiosità del giorno. Chiara Ferragni ha liquidato le quote di tutti i soci delle società che fanno riferimento al suo gruppo. Anche Valentina Ferragni che ha dovuto cedere il suo 0.5% che deteneva nella Sisterhood srl di Milano, società che gestisce marchi, marketing, acquisizione di diritti d'immagine e infine e-commerce. Il valore? Una cifra iniqua per citare Maccio Capatonda: 50 euro (so' sempre soldi, direbbe lui!).
I movimenti di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni ha liquidato tutti i soci: cinquanta euro, la cifra simbolica pagata per la sorella Valentina Ferragni. La stessa cifra è stata liquidata anche al manager di sua fiducia, Fabio Salvatore Maria Damiano. Anche per lui, una cifra simbolica, scrive "La provincia di Cremona". Chiara Ferragni adesso detiene anche il 100% di una sua società storica, la Tbs crew srl, che era stata costituita con uno dei suoi soci di vecchia data, ma con cui c'è stato più di un dissidio: parliamo di Pasquale Morgese, imprenditore pugliese produttore delle Chiara Ferragni Shoes.
Un divorzio da un milione di euro
Pasquale Morgese deteneva il 45% della società, ma non avrebbe accettato il pagamento del valore nominale, così come è stato per Valentina Ferragni. In quel caso, la cifra sarebbe stata pari a 4500 euro, una cifra non accettata da Morgese che per la cessione delle quote ha preteso un milione di euro. Chiara Ferragni ha pagato l'ex socio con quattro assegni circolari non trasferibili dell'importo di 250 mila euro ciascuno. Il quotidiano di Cremona riferisce che gli assegni sono stati emessi "in data 16 giugno 2021 dalla Banca Intesa San Paolo spa, filiale di Milano in corso Garibaldi".
Fedez e Chiara Ferragni nell'occhio del ciclone
Dopo il botta e risposta tra Fedez e Renzi sul ddl Zan prosegue il dibattito tra instagram stories e commenti al vetriolo sui social network. Le posizioni sono antitetiche e sembra quasi che siamo agli albori di una nuova epoca, un nuovo scontro tra politica e influencer. Anche Vittorio Sgarbi su Facebook ha criticato l'atteggiamento di Fedez che, dal canto suo, prosegue nella sua strada di sensibilizzazione utilizzando la sua utenza per promuovere il ddl Zan.