Clamoroso Lele Mora: “Stavo con un famoso calciatore. Oggi è sposato”
E' un periodo di confessioni quello attuale per Lele Mora, l'ex agente dei vip più potente d'Italia nonché miglior amico di Fabrizio Corona prima che i due fossero separati dall'arresto del primo. Oggi che è tornato libero (mentre Corona è in carcere) Mora ha riallacciato i rapporti con la stampa e la televisione cui fornisce, di tanto in tanto, nuovi e interessanti spunti di discussione. Come quello che l'ha spinto a rivelare nel corso di un'intervista rilasciata a Repubblica di aver avuto una lunga relazione con un famoso calciatore eterosessuale, che di lui sarebbe stato innamorato:
Mi innamoro di uomini etero. Da loro cerco di ottenere quello che non posso avere. In passato sono stato amato da un famoso calciatore etero e oggi sposato. Fu un amore vero, sincero.
Resta misteriosa l'identità del campione in questione. Mora centellina le sue confessioni, senza mai svelare del tutto i dettagli più intimi della sua vita da ex Re del mondo dello spettacolo.
Il processo contro Giovanni Conversano – Nel frattempo, è cominciato a Lecce il processo che vede contrapposti Lele e l'ex tronista Giovanni Conversano. Quest'ultimo fu accusato da Mora di avere rubato e utilizzato per scopi personali le sue carte di credito. Lele diede voce a quest'accusa nel corso di un'intervista a Pomeriggio 5, spingendo Conversano citarlo in tribunale insieme agli attori Ciro Petrone e Claudio Di Napoli per diffamazione aggravata a mezzo televisivo. L'ex pupillo di Maria de Filippi ha dichiarato che la sua carriera sarebbe stata irrimediabilmente compromessa dalle dichiarazioni rese da Mora a Barbara D'Urso:
Le parole di Lele Mora mi hanno rovinato la vita, da quel giorno di marzo molti mi hanno sbattuto le porte in faccia e non mi hanno permesso di lavorare in tv. Nulla di più falso, sono stato ospite a casa Mora ma non ho mai toccato le sue carte di credito, che erano invece nella disponibilità dei suoi più stretti collaboratori. Essere accusato di aver rubato mi ha fatto una pessima pubblicità, le mie collaborazioni con Pomeriggio Cinque si sono interrotte d’un tratto e anche altre trasmissioni non mi hanno più chiamato.
Toccherà al Tribunale stabilire da che parte sta la verità.