Claudia Galanti dopo la morte del padre: “In sei mesi ho visto andare in fumo la mia vita”
In un'intervista al Corriere, la modella ed ex naufraga Claudia Galanti affronta il tema della morte del padre. L'uomo, che risiedeva in Paraguay, paese di origine della showgirl, è venuto a mancare lo scorso giugno, anche se sui social Claudia Galanti aveva mantenuto il totale silenzio. Per vivere in maniera privata il dolore della perdita, l'ennesima ferita in una vita già molto segnata dalle sofferenze. Non solo appena adolescente ha perso la madre, ma nel 2014 la modella ha perso anche la piccola Indila Carolina Sky, di appena nove mesi, avuta dall'ex marito Arnaud Mimran. Poi l'arresto di lui, appena pochi mesi dopo. "La mia vita è da sempre così: sul più bello succede qualcosa e crolla tutto", racconta al Corriere. "Ad un certo punto, quando non c’era più nulla che mi faceva felice, quando era tutto senza sapore e senza senso, ho pensato che non erano le medicine a potermi aiutare, ma che dovevo ripescare dal mio passato qualcosa che mi aveva fatto sentire bene". Così Claudia Galanti ha riscoperto il suo amore per la cucina, nato da piccola, quando in Paraguay imparava dalla nonna italiana, e ha dato vita ad un suo progetto, che oggi per lei è una vera e propria rinascita:
Ad un certo punto, quando non c’era più nulla che mi faceva felice, quando era tutto senza sapore e senza senso, ho pensato che non erano le medicine a potermi aiutare, ma che dovevo ripescare dal mio passato qualcosa che mi aveva fatto sentire bene […]. Ho capito che la cucina mi avrebbe salvata e mi sono buttata a capofitto tra libri di ricette, in fondo i romanzi non mi sono mai piaciuti, ma con le letture di cucina riesco a stare sveglia una notte intera.
La cucina come un rifugio dove essere felice
Ed è proprio ai fornelli che Claudia Galanti sta ritrovando la sua serenità. Grazie a "FoodBeats", il suo blog di cucina, che è anche un portale di food delivery, nato insieme al suo socio Matteo Rombolotti. Lei sperimenta le ricette del suo archivio, poi la realizzazione finale spetta ai clienti: "Abbiamo voluto coinvolgere nella cucina i nostri clienti: il tocco finale spetta a loro, che si tratti semplicemente di uno spaghetto da cuocere o di un arrosto da rosolare". Un'avventura imprenditoriale del tutto nuova per la modella, che ha sempre lavorato nel mondo dello spettacolo. Non a caso infatti, tra i primi clienti delle sue "box" ci sono stati Belen Rodriguez, Antonella Clerici e Gianluca Vacchi: "Tutto è frutto dei miei viaggi, ricordi, emozioni: dietro ogni ricetta scelta si cela una storia", ha spiegato. Per dedicarsi a questo nuovo progetto Claudia Galanti manderà i suoi due figli Liam Elijah e Tal Harlow al mare con i nonni, mentre lei resterà a Milano. D'altronde, la modella non ha interrotto il lavoro nemmeno durante il lutto per il padre:
Eravamo in pieno lancio di Foodbeats, come spesso accade, se ne è andato senza che io avessi il tempo di capire, metabolizzare. Non ci vedevamo da due anni, avevamo smesso di parlarci, ma ci volevamo bene: la mia vita è sempre così, quando pare che tutto vada per il meglio, succede qualcosa che mi riporta a terra, la pagina del dramma.
Dalla perdita della madre alla morte della figlia
Nel suo passato ci sono state tragiche perdite che l'hanno segnata. Orfana di mamma, appena 18enne Claudia Galanti aveva iniziato a lavorare in una fabbrica di Miami, mentre il padre aveva iniziato a soffrire di depressione:
Non mi piace parlare di chi non c’è più, ma da madre posso dire che la depressione non è una malattia che un genitore si può permettere. Lo dico sapendo quanto è forte il peso delle mie parole, ma spero che sproni tante mamme che si rintanano nella loro solitudine e dimenticano che i bambini hanno bisogno di loro. Io sono uscita da quel tunnel grazie alla cucina e spero che ognuno trovi il suo modo per tornare ad essere vivo e felice.
La modella infatti non ha nascosto che lei e il padre non si parlassero da un paio d'anni, ma tra i due c'era comunque molto affetto. L'evento più traumatico per lei però, è stata la perdita della figlia di 9 mesi, a dicembre 2014, a causa di un'infezione al sangue. Allora, non diede il consenso per effettuare l'autopsia sul corpo della piccola, ma oggi la modella si pente di non aver accettato: "Qualcosa non mi è chiaro. Questo pensiero mi tormenta tutte le notti. Mi tormenta sempre. Io non vivo, ma sopravvivo". Infine la separazione dal marito e i suoi guai giudiziari per una grossa truffa in Francia, che alla modella sono costati la nomea della "ex donna di un criminale".