Clooney: “Gay o no ho fatto il lifting ai testicoli”

Aveva già fatto sapere in tempi non sospetti che se tutti pensano sia gay non è un suo problema. George Clooney rincara la dose in un'intervista su Max dove torna sull'argomento e su quello, tanto caro alla cronaca rosa, del matrimonio. Un George a tutto tondo, dall'uso di droga ai bambini  – che non vuole – fino al lifting praticato in una zona insolita, i testicoli. L'intervista potrebbe titolarsi "Tutto ciò che Clooney non sarà mai" incominciando dal politico:

Non potrei mai essere un politico, ho avuto troppe donne, e fatto troppo uso di droghe.

Beh non è proprio una discriminante aver avuto tante donne e fare carriera in politica, almeno qui in Italia. George Clooney non sarà mai marito né padre, lo racconta con due simpatici aneddoti:

Michelle Pfeiffer e Nicole Kidman hanno scommesso 10.000 dollari che mi sarei sposato prima dei 40 anni. Hanno perso e mi hanno spedito gli assegni. Glieli ho rimandati scommettendo il doppio che non avrei avuto figli prima dei 50. Quando mi viene l'istinto paterno vado a trovare Brad e Angelina e mi ricordo il motivo per cui sto benissimo senza marmocchi.

Ritorna sulla questione omosessualità rimarca quello che ha già detto in passato:

Tutti pensano che sia gay. E chi se ne frega! Non smentirò mai nessun pettegolezzo, perché non voglio che la gente possa credere che essere omosessuale sia una cosa negativa. La mia vita privata è solo mia, privata appunto.

Ed infine la bomba, o "balla", per rimanere in tema del lifting scrotale:

Non mi sono mai fatto sistemare gli occhi, ma ho speso parecchio per farmi stirare la pelle dei testicoli. Lì sì che non mi piacciono le rughe! È una tecnica nuova, a Hollywood la fanno tutti, si chiama ball ironing.

La dichiarazione ha dell'incredibile, ma ci sono ottime probabilità che Clooney abbia beatamente canzonato il giornalista che gli ha posto domande così insidiose.