Colin Firth ha chiesto la cittadinanza italiana: “È inorridito dalla Brexit”
Colin Firth ama l’Italia e, soprattutto, è preoccupato dal fatto che essere inglese rischi di farlo uscire definitivamente dall’Europa. È per questo motivo che l’attore, perfetto gentiluomo inglese che ha recitato nel film “Orgoglio e Pregiudizio” e ha vinto l’Oscar con “Il discorso del Re”, ha chiesto la doppia cittadinanza, inglese e italiana. Sposato da 20 anni con Livia Guggioli, produttrice cinematografica, Firth ha una casa in Umbria e parla fluentemente l’italiano. Perfino i suoi figli, Luca di 16 anni e Matteo di 13, hanno nomi italiani. Da qui la decisione di chiedere la cittadinanza italiana presso l’ambasciata presente a Londra.
Il Daily Mail ha supposto che il motivo di questa decisione sia da ricercare nel timore della Brexit, alla quale il divo si era già detto contrario: “Colin è inorridito dalla Brexit e molto preoccupato delle conseguenze”. Lo scorso anno, ospite de La Sapienza di Roma, fu lo stesso attore premio Oscar a confermare il suo totale disaccordo con la misura votata a maggioranza dagli inglesi:
Per me questo è un disastro di proporzioni inaspettate. Brexit non ha un solo aspetto positivo. Molti colleghi, tra cui Emma Thompson, sono, come me, europei entusiasti, e ancora non riescono a crederci.
Inglese di nascita, aveva sempre ammesso di sentirsi più legato agli Stati Uniti che alla Gran Bretagna. Il motivo è legato all’affetto nei confronti della madre: “Mia madre è cresciuta là e io ci ho passato un anno del liceo”. In questi giorni, dopo che la notizia della richiesta della cittadinanza è trapelata, il portavoce del divo ha deciso di confermare: “Colin ha fatto domanda per la doppia cittadinanza – britannica e italiana – per avere gli stessi passaporti di moglie e figli”. Nessuna menziona allo spettro della Brexit, che non rientra tra le ragioni ufficiali che hanno spinto Firth a chiedere la cittadinanza italiana.