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Corey Feldman, il bambino dei Goonies, accoltellato: “Sono quelli che ho denunciato per pedofilia”

Corey Feldman, l’indimenticabile Mouth dei Goonies, è stato accoltellato da uno sconosciuto mentre si trovava nella sua auto. Secondo l’attore, sarebbero stati mandati dalle persone che al tempo ha accusato per pedofilia.
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Corey Feldman, l'indimenticabile Mouth dei Goonies, è stato accoltellato da uno sconosciuto mentre si trovava nella sua auto. L'uomo, accompagnato da altri due facinorosi, ha improvvisamente aperto lo sportello della sua auto approfittando in un momento di distrazione dei bodyguard dell'attore e gli ha inferto due coltellate. Ne ha scritto lo stesso attore su twitter, pubblicando le foto del suo ricovero in ospedale.

Le parole dell'attore

Le condizioni dell'attore sono buone, la polizia di Los Angeles sta investigando per "tentato omicidio". Su Twitter, Corey Feldman ha raccontato nel dettaglio la dinamica dell'incidente. Le foto sono state pubblicate a corredo di queste dichiarazioni.

Un uomo ha aperto la portiera della mia auto e mi ha pugnalato con qualcosa…Volevano uccidermi. Grazie a Dio ero solo con la mia security in auto quando 3 uomini si sono avvicinati mentre la sicurezza era distratta. Ora sto bene.

Le minacce a Corey Feldman

Corey Feldman ha anche raccontato di essere spesso vittima di minacce via web soprattutto dopo essersi esposto pubblicamente contro la pedofilia a Hollywood, sostenendo che la morte dell'amico e collega Corey Haim, nel 2010, sia avvenuta proprio a causa delle molestie subite negli anni da registi e produttori.

La polizia di Los Angeles sta indagando per tentato omicidio. Ho avuto tante minacce su tutte le piattaforme, da quelli della "Wolfpack" (il gruppo che ha denunciato, ndr) e sono certo che quello che è avvenuto sia il risultato di tutto quello. Ho ragione di credere che tutto sia collegato, ne ho abbastanza adesso. Queste persone sono malate.

Anche Corey Feldman fu molestato da bambino

Anche Corey Feldman subì molestie da bambino, come ha denunciato nel 2013. Nell'ambiente avevano sempre teso a minimizzare le sue accuse,  trovando nella sua graduale uscita di scena, uno dei motivi per attaccare tutto il sistema. Corey Haim (Lucas, Ragazzi perduti), suo grande amico e collega, fu ripetutamente violentato da alcuni produttori. Queste violenze, secondo Feldman, avrebbero indotto l'attore ad abbandonarsi nella spirale di droga e alcool che lo ha portato alla morte nel 2010. La famiglia di Feldman non lo ha mai aiutato da bambino, anzi cercavano di spremerlo fino all'osso e fin quando potevano. Nella sua biografia, "Coreyography", ha raccontato di aver accettato numerose avances da ragazzino pur di lavorare.

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