Cynthia Nixon di Sex & the City, gay e mamma: “Non temete la stepchild adoption”
Mentre il dibattito sulle Unioni civili e sulla stepchild adoption infiamma il Senato e tutti i media italiani, sullo stesso argomento arriva un parere molto particolare: quello di Cynthia Nixon, attrice americana nota a tutti per essere stata Miranda Hobbes in "Sex & the City". Come molti sanno, la Nixon è gay dichiarata e nel 2012 ha sposato Christine Marinoni. L'anno prima hanno avuto un figlio, Max, dato alla luce dalla Marinoni.
Intervistata da "IoDonna" al Festival di Berlino, l'attrice ha detto la sua sull'argomento.
Conosco un po’ la vostra situazione. E mi viene da dire solo: non abbiate paura, non si sta profilando nessuna tragedia all’orizzonte. Quello che succederà, semplicemente, è che persone che vogliono passare la loro vita insieme potranno farlo avendo una protezione legale. So che la “stepchild adoption” è lo scoglio principale. Molti bambini vengono cresciuti da un genitore solo. Anche a me è capitato. Non c’è niente di sbagliato, ogni famiglia è buona. Ma se c’è la possibilità di avere due genitori è tutto più facile e più sicuro per il bambino. Quindi, se ci sono due persone che vogliono essere sposate ed essere genitori, io credo che la società dovrebbe incoraggiare questo desiderio, perché va nella direzione della protezione dei bambini. Lo vedo nei miei figli e nei loro amici: vivono in un mondo diverso dal nostro, categorie in cui noi adulti ci sentiamo ancora intrappolati per loro non contano più niente.
Da "Sex & the City" a Emily Dickinson
Benché il suo ruolo più famoso resterà forse per sempre quello di "Sex & the City", la Nixon si appresta a conoscere nuova popolarità grazie al film presentato in questi giorni alla Berlinale. Si tratta di "A Quiet Passion", in cui interpreta la celebre poetessa Emily Dickinson. Guarda caso, una protofemminista: "l’essere donna l’ha imprigionata per tutta la vita limitando le sue opzioni. E il senso di ingiustizia che ne è derivato pervade tutto il suo lavoro", spiega la Nixon: "La vita è stata ingiusta con lei, ma è incredibile quanto una persona possa fare pur sottoposta a limiti tanto crudeli".