Dandolo a Belén dopo l’aggressione: “Da oggi non parlerò più di te, arriveranno tempi bui”

Alberto Dandolo scrive a Belén Rodriguez dopo essere stato aggredito dalla showgirl argentina in occasione di un incontro alla registrazione della seconda puntata di Tu Sì Que Vales. Il giornalista di Dagospia, ha scritto una lettera indirizzata a Belén pubblicandola su Facebook e i toni, tutt'altro che concilianti, lasciano intendere senza possibilità di fraintendimenti, come Dandolo avrà intenzione di comportarsi nei suoi confronti d'oggi in poi, ovvero optando per il silenzio giornalistico:

Gentile Maria Belen Rodriguez Cozzani,
oggi mi si stringe il cuore a pensare che queste saranno le ultime parole che ti dedico, avendo deciso di dirti "addio" per sempre. Eh si, mia adorata Lady Pampa…,dopo l' inaspettata aggressione fisica e verbale che ieri mi hai pubblicamente riservato, ho scelto di fare un passo indiero e salvarti. Salvarti dall' idea che tu, un tempo sprovveduta e ambiziosa "morta fama", hai oggi di te stessa. Solo facendo calare un prolungato silenzio su di te, sui tuoi presunti valzer amorosi e sulla tua carriera pregna di talento, forse potrai riappropriarti di quel principio di realta' dal quale ti sei violentemente sganciata. Le parole, diceva il mio professore di Filosofia Teoretica Eugenio Mazzarella, "sono cose e hanno un peso". E quelle che tu ieri hai riservato a me, alla mia disgraziata carriera e soprattutto a mia madre avranno un peso, ma in altre sedi. Ma dalle stesse ho capito anche che tu non hai inteso che nel corso di questi anni io non ho mai scritto di te. Ho scritto semplicemente della tua rappresentazione pubblica. Ero e sono interessato non alla tua vita ma ai meccanismi, spesso da te sapientemente messi in atto, che regolano la mediaticita' del personaggio Belen. Non della persona. Ma, purtroppo, ieri ho avuto chiara consapevolezza che tu stai facendo coincidere vita e finzione, persona e personaggio, realta' e rappresentazione. E quindi ho il dovere di regalarti il mio oblio. Lo faccio per te, augurandomi che il silenzio ti aiuti a riappropriarti ti te stessa. Tutto cio' ora ti apparira' una vittoria. Ma poi, cara Maria Belen, arriveranno tempi bui. Quando diminueranno copertine e interviste, quando i giornalisti e i paparazzi non ti cercheranno piu', quando il botox lascera' spazio alla chirurgia…beh…li' avrai un cedimento. E io mi auguro che in quei terribili istanti quella corte dei miracoli che oggi ti circonda, non ti abbandoni. E continui ad esserti vicino, adularti e viziarti. Spero col cuore che quando ritornerai "persona" chi ti e' accanto non fugga a gambe levate assieme al tuo "personaggio". Suerte chica!
Alberto Dandolo

Cosa sarebbe accaduto tra Belén e Dandolo

Ma cosa è accaduto esattamente negli studi di registrazione di Tu Sì Que Vales? Belén, stando a quanto riportato da fonti interne a Fanpage, poi confermate proprio da Dagospia, nel pomeriggio del 22 luglio avrebbe infatti riempito di calci nel sedere Dandolo, dicendogliene di tutti i colori. Tra graffi e tirate di capelli, la situazione sarebbe sfuggita di mano, mentre la showgirl tentava di convincere i presenti che la sua rabbia scaturisse dal ‘cattivo trattamento' editoriale ricevuto dal giornalista che, a suo dire, sarebbe un professionista senza scrupoli. Il tutto sarebbe accaduto in presenza della stessa Maria De Filippi, che a quanto pare non avrebbe gradito l'accaduto, redarguendola in malo modo: "Questa è casa mia, non tua".

I motivi della rabbia di Belén contro Dandolo

A motivare l'aggressione della showgirl nei confronti del giornalista sarebbe appunto il trattamento sfavorevole che Dagospia applicherebbe nei suoi confronti. La linea del giornale di Roberto D'Agostino è piuttosto nota e palese in merito. Dandolo, che lavora a stretto contatto con Selvaggia Lucarelli (un'altra che a Belén non sta proprio a genio), ha sempre sottolineato e tentato di smascherare quello che ritiene sia un gossip pilotato e architettato, di cui la Rodriguez, negli ultimi anni, si sarebbe resa la più caparbia tra i rappresentanti di categoria. Lo scetticismo con cui Dandolo ha sempre analizzato a provato a indagare le notizie relative alla showgirl argentina è stato regolare, costante e coerente nel tempo. Naturale, dall'altra parte, che chi possa veder messa a rischio la propria credibilità di personaggio pubblico, non si mostri esattamente sportivo nei confronti di chi definisce suo detrattore. Tuttavia l'aggressione, mediaticamente parlando, non è certo la più furba delle tecniche, oltre che essere impertinente per ragioni etiche.