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Daniel Craig e Rachel Weisz genitori, fiocco rosa per la coppia di Hollywood

I due attori, rispettivamente 50 e 48 anni, salutano l’arrivo di una bambina. Entrambi già genitori, lei con un figlio di 11 anni e lui con una di 25, non hanno rilasciato particolari dichiarazioni né annunciato alla stampa la lieta notizia, a quanto pare trapelata attraverso alcuni fedeli amici della coppia.
A cura di Andrea Parrella
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Rachel Weisz e Daniel Craig sono diventati genitori. I due attori, sposati dal 2011, hanno avuto una bambina, nata nelle scorse ore. A darne notizia è il quotidiano inglese Daily Mail che cita come fonte un amico della coppia. I due, stando all'unico commento trapelato alla stampa, si dicono naturalmente molto contenti, senza aggiungere alcun dettaglio rispetto al nome e alle loro personali sensazioni rispetto a questa emozionante esperienza.

Una gravidanza a sorpresa

Un evento quasi da record per Craig e Weisz, rispettivamente 50 e 48 anni, che si erano conosciuti sul set del film "Dream House", decidendo di sposarsi a pochi mesi di distanza. Si sono sempre dimostrati molto gelosi della propria privacy, ma avevano deciso di annunciare la gravidanza a sorpresa lo scorso aprile, rilasciando un'intervista al New York Times: "Io e Daniel siamo così felici! Avremo un piccolo essere umano: non vediamo l’ora di incontrare lei o lui. Per ora è ancora un mistero". Queste le parole di Rachel Weisz al tempo. Entrambi gli attori sono già genitori. Lei ha già un figlio di 11 anni, Henry, nato dalla relazione con il regista Darren Aronofsky, suo compagno dal 2001 al 2010, mentre l’attore inglese ha una figlia adulta, la 25enne Ella, avuta con l’ex moglie Fiona Loudon

Da "The Favourite" a "Bond 25", i progetti dei due attori

I due stanno vivendo anche un momento molto intenso dal punto di vista lavorativo. Era stata proprio Rachel Weisz a mancare, pochi giorni fa, alla presentazione del film "The favourite", che ha raccolto grandi consensi alla mostra del cinema di Venezia 2018. Mentre in questi giorni Daniel Craig è alle prese con la necessità di trovare una soluzione per il progetto di Bond 25, il film che doveva essere diretto da Danny Boyle e che ha visto il regista di "Trainspotting" abbandonare il progetto del venticinquesimo film della saga di 007 a pochi mesi dall'inizio delle riprese, per incomprensioni con la produzione.

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