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De Martino all’estero per 3 mesi: “Santiago sa che papà deve lavorare per comprare le cose”

Stefano De Martino ha titubato a lungo prima di accettare di separarsi dal figlio Santiago per partire alla volta dell’Honduras nel ruolo di inviato dell’Isola dei famosi 2018. Al figlio ha spiegato semplicemente la verità: “Sa che papà deve lavorare per comprare le cose”.
A cura di Stefania Rocco
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Il fatto di accettare il ruolo di inviato per l’Isola dei famosi 2018 ha messo Stefano De Martino nella condizione di trascorrere tre mesi in Honduras, lontano dall’Italia e dal figlio Santiago. Intervistato da Oggi, il ballerino fa sapere di averci pensato a lungo prima di dare il suo assenso. Temeva che non sarebbe riuscito a staccarsi dal suo bambino così a lungo. Sorprendentemente, proprio la maturità del piccolo nato dal legame con Belén Rodriguez lo avrebbe incoraggiato. Stefano ammette, infatti, di avergli raccontato la verità circa la sua partenza, con la stessa semplicità con la quale gli ha spiegato il divorzio dalla madre:

Sa che sono partito perché bisogna lavorare per comprare le cose che ci servono: cerco di trasmettergli di continuo il valore delle cose e sono chiaro nello spiegargli che per comprare ciò che a lui piace, i grandi devono lavorare. È la prima volta che mi stacco da lui per così tanto tempo, il telefono mi aiuta molto. Prima di partire per l’Isola ho avuto grandi titubanze perché dovermi staccare da lui per un lungo periodo mi angosciava, ma poi alla fine mi sono detto che sono un papà che ha bisogno di lavorare come tanti altri papà e devo continuare a credere nei miei progetti.

L’amore per il figlio nato da Belén

Più che le soddisfazioni in campo professionale, alle quali non toglie importanza, a riempire il suo cuore è proprio il legame con il suo bambino. Santiago è il motore di ogni sua azione, di ogni scelta privata e lavorativa: “Santiago ha capovolto ogni mia prospettiva, ha cambiato tutte le mie priorità. Lui è il mio carburante e ogni cosa che faccio, la faccio con una motivazione in più, e quando intraprendo un progetto, ora sento di farlo anche per lui”.

Le colpe di un divorzio inaspettato

Sono stati proprio i termini semplici, ma privi di fronzoli e bugie, ad aiutare Stefano a spiegare al suo bambino il divorzio dalla madre. Quel rapporto nel quale Belén e De Martino avevano creduto al punto da decidere di sposarsi si è improvvisamente frantumato. Le colpe sarebbero di entrambi, racconta il ballerino, specificando di essersi rivolto a un esperto perché il distacco diventasse meno traumatico possibile per Santiago. Gli sarebbe stato consigliato semplicemente di raccontare la verità:

Quando ti sposi e fai un figlio, pensi sia per sempre. Mi sono colpevolizzato tanto, non glielo nascondo, ma quando una coppia non funziona, la colpa è divisa a metà. Il dispiacere è tanto, ma poi subentra l’intelligenza per prendere atto che non tutte le cose hanno un lieto fine e che c’è del buono anche nei distacchi. Ho sempre detto la verità a mio figlio, gli ho spiegato quello che accadeva, usando parole semplici. Mi sono rivolto a uno psicologo infantile e mi ha consigliato di essere sincero con lui. Ho spiegato a Santiago che io e la mamma non andavamo più d’accordo, ma che gli volevamo tantissimo bene, che non avremmo vissuto più nella stessa casa, ma che quanto successo fra noi, non sarebbe mai successo tra di noi. E da allora gli dico che “noi non ci lasceremo mai!”.

Nessuna conferma per la storia con Gilda

Infine, nemmeno in questa occasione De Martino conferma la storia con Gilda Ambrosio. Non ci sono dichiarazioni sul conto della stilista, solo la certezza di Stefano di non essersi innamorato: “Non sono innamorato, ma se lo fossi avrei fatto di tutto per portarmi dietro chi amo".  Ciò non toglie che, anche di fronte alla difficoltà oggettiva di avere vicina l’altra persona, non avrebbe rinunciato a questa occasione:

Sarei comunque partito: ci sono cose che devono continuare a prescindere da quello che si prova. I progetti sono importanti per il proprio benessere, senza è impossibile stare bene con se stessi e con chi ami. L’amore è un picco, a qualsiasi età va vissuto di pancia. L’amore travolge: non è una scelta, è qualcosa che subiamo. Ci si racconta che con l’età il sentimento diventa più razionale, ma devi sentire la scossa. Nessuna scossa, al momento. Il mio ideale? I miei interessi non vertono su cose così scontate come la bellezza di una donna. È la personalità che mi rapisce.

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