Debora Caprioglio si è separata dal marito Angelo Maresca: “Diventati come fratello e sorella”
È finito lo scorso anno il legame tra Debora Caprioglio e il regista Angelo Maresca, sposato nel 2008. Lo ha reso noto l’attrice a distanza di un anno dalla separazione. Ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, la Caprioglio ha ufficializzato la fine del legame con l’ex marito che oggi vive in America. Lo ha fatto con assoluta serenità, a conferma del fatto che la decisione di separarsi non avrebbe provocato grossi strascichi. Semplicemente, i due avrebbero compreso di non amarsi più con la stessa passione di un tempo:
Attualmente io e mio marito non stiamo più insieme. Abbiamo aspettato un po’ di tempo per capire se era un momento, una crisi. Però non mi va di dire bugie. Non viviamo più assieme. Ora lui è in America.
I motivi della separazione di Debora Caprioglio
Nello studio del programma di Rai1, la Caprioglio ha reso noti i motivi della separazione: “Ho sposato mio marito che avevo 40 anni e sono molto felice di averlo fatto, perché sono stati anni meravigliosi. Ma attualmente non stiamo più insieme. Siamo ancora molto legati, ma le nostre strade si sono divise con molta tranquillità e serenità. Anche se è sempre un dolore e un fallimento, non è stata una chiusura, perché io e Angelo ci vorremmo sempre un gran bene e siamo come fratello e sorella”. Non sarebbe stato un tradimento né una lite a separarli:
La decisione di separare le nostre strade non è avvenuta per motivi di tradimenti o motivi traumatici: abbiamo preso coscienza che un certo tipo di amore, quello che ci dovrebbe essere tra marito e moglie, era finito, mantenendo sempre però un grande affetto. E credo che questa cosa sia bellissima, perché dà un sapore meno amaro alla separazione. Inoltre c’è la consapevolezza che ci saremo sempre l’uno per l’altra.
Debora Caprioglio boccia le minorenni sui social
Indimenticabile protagonista del film di Tinto Brass “Paprika”, uscito nel 1991, la Caprioglio boccia l’utilizzo che certe ragazzine fanno dei social network, con particolare riferimento alle foto caricate in rete con troppa leggerezza: “Oggi vedo troppe minorenni che sui social si propongono nude, e credo che questo non vada bene, perché quando succedono certe cose non è più un fatto privato ma diventa pubblico”. Il suo caso sarebbe stato differente:
È vero che io ho fatto un film erotico da giovane, ma ero maggiorenne, ed era un film, quindi era un fatto diverso. Oggi tutte queste minorenni che si mostrano nude non credo siano una cosa positiva.