Donna nata senza braccia, pilota gli aerei con i piedi: “Il limite è mentale”

Jessica Cox è una donna di 32 anni, che ha dimostrato come i limiti spesso siano solo una questione mentale. La ragazza è nata senza le braccia ma ciò non le ha impedito di realizzare i suoi sogni. Da bambina usava delle protesi. Crescendo, però, ha deciso di farne a meno e ha preferito usare i piedi per compensare l'assenza degli arti superiori.

"Non c'è nulla che possa sostituire l'abilità tattile di carne e ossa e i miei piedi avevano quell'abilità".

Così, Jessica si è posta una sfida, riuscire a dimostrare di poter fare tutto ciò che una persona con le braccia può fare. Una sfida decisamente vinta. Cinque anni fa, fu la prima donna senza braccia a ricevere la licenza di pilota.

"Mi ci sono voluti 3 anni, 3 diversi aeroplani, 3 istruttori, 80 ore di volo e sono diventata pilota".

Inoltre, è anche la prima donna senza arti superiori in America ad essere diventata cintura nera di Taekwondo. Suo marito, Patrick Chamberlain è un istruttore di arti marziali. Di lei ha detto:

"Io e Jessica siamo usciti insieme per diversi mesi, poi ho capito che era la donna che avrei sposato. È inarrestabile, positiva e mi ha aperto gli occhi su nuove prospettive fin dal giorno in cui l'ho incontrata".

Jessica Cox è orgogliosa di essere riuscita a compiere quelle attività quotidiane che le hanno donato una certa indipendenza. La ragazza sa guidare, usare il computer, suonare il pianoforte.

"Le persone pensano che non avere le braccia sia un limite per me. Ma io continuerò a dimostrare loro che si sbagliano. A tre anni facevo ginnastica, a sei ho iniziato a prendere lezioni di tip tap, a cinque anni ho imparato a nuotare, a dieci anni ho preso lezioni di Tae Kwon Do. Sono indipendente, l'unica cosa per cui ho bisogno di aiuto è quando devo sistemarmi i capelli. Mio marito ha imparato a farmi alcune acconciature. Ha capito quanto mi dia fastidio sentirmi i capelli in faccia".