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Eddy Martens autore di Sanremo 2010, la Clerici: Festival più giovane grazie a lui

Eddy Martens, compagno e padre della bimba Maelle, avuta con Antonella Clerici, ha collaborato alle idee del Festival di Sanremo 2010, sebbene continui ad essere molto criticato.
A cura di Fanpage Admin
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Eddy Martens è il compagno fedele di Antonella Clerici, nonchè padre della sua bambina di nome Maelle, che in questi giorni ha proprio festeggiato il suo primo compleanno tra i fiori di Sanremo.

Oltre ad essere tutto questo però, Eddy è stato anche autore del Festival di Sanremo 2010, secondo le parole della nota conduttrice al quotidiano Il Giornale, ancora un pò amareggiate dalle continue critiche provenienti dalla stampa: "Voglio solo attribuirgli i suoi meriti, è stato costretto a rimanere in seconda fila perché bersagliato dai giornali".

Rispetto alla ventata di freschezza portata al Festival da Eddy ha poi aggiunto: "È giovane, è avanti e ha la capacità di relazionarsi con un mondo che io non conoscevo. Mi ha dato idee che sono servite ad avvicinare i ragazzi, come l’ospitata di Bob Sinclar", tenendo a specificare che la sua presenza è stata solo "a titolo personale", senza alcuna ricompensa.

Non molto tempo fà Antonella aveva commentato questo atteggiamento scettico nei confronti del suo amore autentico col compagno al settimanale A: "Questo è un paese bigotto e maschilista: il babbione che sta con la ventenne è normale. All’inizio mi guardavano molto male, un ragazzo meticcio conosciuto in un villaggio vacanze… Eddy ci ha molto sofferto, si sente giudicato, e invece con i difetti che ha, perchè mica è perfetto, è un ragazzo intelligentissimo che vuol fare la sua strada…. Il pregiudizio è venuto soprattutto dai ceti elevati. Molto più bonaria la gente comune, che capisce: ha una bella storia d’amore, hanno anche una bambina, sono contenti, poi finirà, chi se ne frega, io avevo un marito che aveva 17 anni più di me, è finita comunque!".

antonella clerici e eddy martens bacio

Cos'altro aggiungere, se non i complimenti sia per la sua vita professionale che per quella privata.

Eleonora D'Amore

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