Elisabetta Gregoraci: “Sposata con Briatore ma non ho smesso di lavorare”
Apprezzatissima nell'ultima stagione di Made in Sud Elisabetta Gregoraci torna a far parlare di se, questa volta in un'intervista sull'ultimo numero del settimanale "Dipiù". La bellissima calabrese si è raccontata parlando del suo matrimonio con Flavio Briatore, che procede a vele spiegate da ormai cinque anni, di pari passo con il suo lavoro da conduttrice che non ha mai abbandonato anche dopo le nozze. La showgirl esordisce raccontando della sua decisione di continuare a lavorare come se nulla fosse cambiato accanto a Flavio:
Quando ho incontrato Flavio, lavoravo già in tv. Non ho voluto smettere e, sinceramente nemmeno lui me lo ha chiesto. Il lavoro dà un senso di concretezza alla vita, di equilibrio e di soddisfazione per se stessi.
La sexy prima donna dello show comico di Rai Due prosegue con passione e dedizione i suoi impegni, con il tacito assenso e la complicità di Flavio che non l'ha mai ostacolata. Ammette di essere una privilegiata per aver sposato un uomo che non le fa mancare niente, ma dichiara:
Sono una donna fortunata, ho sposato un uomo che può farmi vivere con molti privilegi, ma la dignità di una persona è caratterizzata dalle sue scelte, e quella di non lavorare non è una scelta consona alla mia personalità. Vengo da una famiglia semplice, in cui i valori veri non si sono mai persi di vista e, naturalmente, continuo a vivere con questo tipo di approccio all'esistenza, non mi cullo sugli allori. E poi, è superfluo sottolinearlo: una donna è pienamente realizzata quando raggiunge l'indipendenza economica.
La bella Elisabetta si può dire soddisfatta da ogni punto di vista, coronato il suo sogno televisivo e consolidata la love story con Briatore, fa sapere di essere fortunata anche perché può dedicarsi alla famiglia per gran parte della settimana, senza trascurare il piccolo Nathan Falco:
Va molto meglio a me che a tante altre donne. Made in Sud mi occupa solo due giorni alla settimana. Per il resto, sono tutto casa e famiglia.