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Emmanuelle Béart nasconde le labbra rifatte, piovono accuse sull’abuso dei ritocchi

Emmanuelle Béart, 52 anni, è stata nuovamente presa di mira sui social network a seguito di alcune foto scattate alla semifinale di Roland-Garros tra Novak Djokovic e Dominic Thiem. L’attrice si sarebbe nascosta sotto il maglione e gli internauti l’hanno accusata di essersi ridotta a dover occultare le labbra rifatte. Un processo mediatico, mirato a denunciare l’abuso della chirurgia estetica.
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La semifinale di Roland-Garros tra Novak Djokovic e Dominic Thiem, di venerdì 3 giugno, ha visto protagonista fuori campo la nota attrice francese Emmanuelle Béart. la 52enne parigina era in compagnia di suo figlio e sembra che abbia approfittato della sua protezione per occultare parte del suo volto, nascondendolo sotto un maglione. L'attrice è stata letteralmente presa di mira dagli obiettivi presenti, che hanno poi generato un vero e proprio ‘linciaggio mediatico'. I social network si sono arroventati a furia di commenti contro Emmanuelle Béart e questa sua mania per la chirurgia estetica. Gli internauti l'avrebbero definita nei modi peggiori, perché pare fosse certo che la volontà di nascondersi sotto la maglia fosse derivata dall'imbarazzo delle sue labbra rifatte. Si perché da quando l'età ha iniziato ad avanzare, sembra che la Béart si sia rifugiata nei famosi ‘aiutini del chirurgo‘, modificando non poco i suoi lineamenti.

"Sei diventata un mostro", hanno tuonato su Twitter, in un acceso tam tam che ancora non tende ad arrestarsi, "le iniezioni di botox ti invecchiano ulteriormente", hanno aggiunto, distinguendosi da chi ha optato per la satira e l'ha paragonata ai fratelli Bogdanov, molto noti in Francia per i loro programmi televisivi e per le innumerevoli operazioni di chirurgia estetica. La Béart, dal suo canto, non ha mai fatto mistero del pentimento che l'ha assalita dopo l'intervento alle labbra fatto a soli 27 anni e puntualmente cerca solo di sottrarsi agli occhi indiscreti di certi fotografi, che tendono a immortalarla quando non è nel massimo della forma. Lei stessa è poi intervenuta, dicendo: "Ringrazio calorosamente tutti coloro che mi hanno difesa da chi che mi ha attaccato per il mio volto. Tuttavia lasciate parlare le malelingue e viva la vita!".

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