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Era un’influencer, adesso è una senzatetto: la finta vita di Monique, arrestata per furto

Arriva da Sidney la storia di Monique Agostino, influencer che sui social ostentava una vita vissuta all’insegna del lusso sfrenato che si è rivelata essere finta. Arrestata per concorso in rapina e furto d’identità, adesso dichiara di non avere fissa dimora: lo stile di vita esibito su Instagram era finto.
A cura di Stefania Rocco
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Arriva da Sidney la storia di Monique Agostino, influencer che aveva fatto dell’ostentazione la sua regola di vita. Monique è una giovane mamma australiana di 25 anni. Era diventata popolare sui social pubblicando le foto che documentavano la sua vita vissuta all’insegna del lusso, tra viaggi in giro per il mondo, cene nei locali più eleganti e abiti costosi. In realtà, quella vita non esisteva e Monique non godeva della disponibilità economica esibita in rete.

La vita di Monique Agostino

La vita di Monique cambia tre anni fa, a 22 anni. Lavorava come venditrice di appartamenti per l’agenzia "Mainly" a Sidney ma sognava di diventare un’influencer. Con le prime foto che documentavano la sua finta vita dorata pubblicate sui social, Monique aveva cominciato a guadagnare i primi follower. Nella realtà, però, le sue condizioni finanziarie erano lontanissime da quello ostentate in rete.

Monique Agostino arrestata, adesso si dichiara senzatetto

Nel 2018, Monique viene arrestata per concorso in rapina e taccheggio. Era stata beccata mentre faceva da autista ad alcuni amici intenzionati a rapinare alcune catene di ristoranti. Le telecamere di sorveglianza avevano ripreso il reato e la donna era stata condannata a due anni. Rilasciata sulla parola a luglio, è stata arrestata nuovamente meno di tre settimane dopo per furto d’identità. Era stata fermata e ritrovata in possesso di una serie di documenti d’identità e carte di credito appartenenti ad altri. A bordo della sua auto, inoltre, erano state ritrovate scatole piene di oggetti di gioielleria. Processata per la seconda volta, ha riferito in tribunale di non avere fissa dimora e di essere stata costretta a compiere tali azioni criminali per poter sopravvivere, non avendo da tempo una casa nella quale vivere. Per furto d’identità, Monique è stata condannata a 12 mesi di reclusione. Intanto, la donna ha perso il sostegno dei suoi follower. Il suo profilo Instagram conta adesso solo 500 follower.

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