Eveline e Silvia Dellai, gemelline del porno: “Mamma ha pianto per un anno”

Si chiamano Silvia ed Eveline Dellai e lavorano quasi sempre in coppia. Nell'ambiente si fanno chiamare le "Dellai Twins" e sono le gemelle del porno. Protagoniste del Night Club Show Girl di Bolzano, le due performer sono state raggiunte dai colleghi del Corriere della Sera per una intervista lontano dalle tinte hot, tra presente e futuro. Sono nate a Trento ma ormai da anni si sono trasferite in Repubblica Ceca, dove da sempre il mondo del porno lavora a grandi volumi d'affari, così come a Budapest, in Ungheria.
La storia di Eveline e Silvia Dellai
Nate il 10 luglio 1993 a Trento, Eveline e Silvia Dallai hanno mosso i primi passi nel mondo del porno a 22 anni. Eveline aveva un fidanzato fotografo che con un shooting hot ha capito che si poteva guadagnare bene, così quando si sono trovate sul set di un film a luci rosse, hanno capito che lavorando in coppia potevano ottenere ottimi guadagni.
Tutti sanno che lavoro facciamo. In Trentino-Alto Adige è l’unico posto in cui non dobbiamo convincere nessuno: ci hanno viste crescere, lo sanno tutti. Siamo nate il 10 luglio 1993 a Trento, fino a sette anni siamo cresciute a Villamontagna con i genitori, poi ci siamo trasferite in Repubblica Ceca. A 22 anni Eveline aveva un fidanzato fotografo che le ha fatto degli scatti hard. Le è piaciuto, ha guadagnato bene e ha cercato su internet uno shooting simile. Ha fatto un casting, ma poi ha scoperto che era per girare un porno.
L'incontro con Rocco Siffredi
A suggellare la loro carriera anche l'incontro con Rocco Siffredi, la stella assoluta del cinema porno italiano: "Per due anni abbiamo girato molti film in giro per il mondo, ma non era mai capitato di lavorare a Budapest dove Rocco Siffredi ha la casa di produzione. A Rocco dobbiamo molto, ma eravamo già famose prima di conoscerlo".
La reazione dei genitori
Sulla reazione dei genitori, quando le due ragazze hanno parlato del loro mestiere, la prima a parlare è Eveline: "La mamma ha pianto un anno, ma poi ha accettato". E Silvia: "Io lavoravo con loro nel ristorante di famiglia, ma vedevo che mia sorella guadagnava bene ed era felice. Dopo un paio di mesi ho deciso di raggiungerla a Praga per fare carriera insieme".