Fabrizio Corona assolto, minaccia: ora ne vedrete delle belle
Un sospiro di sollievo per Fabrizio Corona, finalmente assolto dal gup di Potenza, Luigi Barrella, perché "il fatto non sussiste". Un incubo durato due anni, cominciato nel 2007 con l'arresto richiesto dal pm Henry John Woodcock e con l'inizio di un processo costato, a Corona, anche la sua famiglia.
L'accusa: associazione per delinquere finalizzata all'estorsione e allo sfruttamento della prostituzione. Al tribunale di Potenza spetta solo decidere sulla parte relativa all'associazione per delinquere, ma è già qualcosa dopo la condanna del 10 dicembre a Milano a 3 anni e 8 mesi di reclusione per i tentativi di estorsione nei confronti dei calciatori Coco e Adriano e del motociclista Marco Melandri, dopo la quale corona aveva rilasciato dichiarazioni forti: "Mi vergogno di essere italiano" e "Non ho più fiducia nella legge".
Subito informato dai suoi legali sull'esito dell'udienza preliminare, Corona ha commentato: "Finalmente gli atti di persecuzione nei miei confronti iniziano ad avere anche una fine.".
Minaccioso il commento rilasciato telefonicamente all'Ansa: "Finalmente comincia a farsi giustizia, ora ne vedrete delle belle… Preparatevi: entro dieci giorni mi toglierò dalle scarpe tanti di quei sassolini che dovrete tremare.".
E intanto oggi, a Mattino 5 ospite di Claudio Brachino, il fotografo si è scusato con il giornalista per il tono assunto in occasione della telefonata shock a ‘Pomeriggio 5' durante la quale era intervenuto per difendersi dalle accuse di Beatrice Baratto, giornalista de Il Secolo XIX, invitata da Barbara d'Urso per raccontare del suo ricatto.
"Chiedo scusa innanzitutto a te per i toni in cui l’ho detto, però se mi sento accusare in diretta nel programma ‘Pomeriggio 5' e poi in studio la conduttrice dice di dissociarsi completamente da ciò che la giornalista dice, ma, nello stesso tempo, le fa dire tutte queste cose senza portare delle prove legali, delle denunce o delle intercettazioni, io ho perso la testa. Inoltre, tutto quello che è stato detto dalla giornalista non è assolutamente vero. Chiedo scusa a te per i rapporti che ho con te e con voi, ma le scuse a Barbara io non le faccio, lei sa il perché. Io ho la mia idea, lei si è comportata male e io le scuse a chi si comporta male non le faccio.”.
Simona Redana
