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Fabrizio Corona contro Le Iene: “Non giornalisti che fanno intrattenimento di regime”

L’ex re dei paparazzi pubblica una foto in cui si ritrae insieme alla Iena Filippo Roma, che evidentemente prova a intervistarlo. La didascalia è un chiaro attacco al programma e a chiunque voglia speculare sulla sua storia.
A cura di Andrea Parrella
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Fabrizio Corona attacca Le Iene, il programma televisivo di inchiesta di Italia 1 che oramai da 20 anni va in onda sulle reti Mediaset. L'attacco appare ben chiaro da un post pubblicato dallo stesso Corona sulla sua pagina Facebook, nel quale una dura didascalia è associata ad un'immagine che lo ritrae in compagnia di Filippo Roma, inviato de Le Iene. Senza alcun riferimento specifico al contenuto del servizio presumibilmente realizzato da Roma, Corona parla di macchina del fango e definisce "non giornalisti che fanno intrattenimento di regime" gli inviati del programma ideato da Davide Parenti:

In Italia accade sempre la stessa cosa. Quando soffri vai bene a tutti, appena riesci a risollervarti parte la macchina del fango… Il deserto culturale e la totale assenza di "personaggi mediatici", sono fattori che determinano sempre la necessita' di gonfiare e stravolgere la realta', la gente ci mangia… (soprattutto i non giornalisti che fanno intrattenimento di Regime) pero' attenzione, perche' la ruota gira!!!

L'ex re dei paparazzi, che da qualche mese ha ritrovato la libertà con la commutazione della pena ai servizi sociali presso la comunità di Don Mazzi, sta pian piano rimettendo in piedi la sua vita, dedicandosi al lavoro (tiene da diversi mesi dei corsi di comunicazione per 100 euro l'ora) e alla vita privata. Nella prima intervista rilasciata da quando è uscito dal carcere, sulle pagine del settimanale Chi, Corona ha dichiarato di essere stato letteralmente salvato dal rapporto con il figlio Carlos, avuto da Nina Moric. Il prossimo 5 maggio Fabrizio Corona sarà inoltre ospite della prima puntata del Maurizio Costanzo Show nel segmento Uno contro tutti, durante il quale, presumibilmente, si troverà ad affrontare il pregiudizio e le polemiche seguite al suo rilascio anticipato dal carcere.

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