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Fanny Neguesha compie 25 anni: quelle rose rosse sono di Balotelli?

La modella belga compie 25 anni e festeggia con un evento sobrio in compagnia delle amiche più strette e della sua famiglia. Mario Balotelli non c’è, ma al suo posto sono apparse venticinque rose rosse…
A cura di G.D.
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Tanti auguri a Fanny Neguesha! La bella modella belga compie 25 anni e su instagram ha pubblicato alcuni scatti della sua festa, un evento sobrio condiviso e celebrato con le amiche più strette e con la sua famiglia. E Mario Balotelli? Super Mario non c'é, al suo posto però ci sono 25 rose rosse che la bellissima "perla nera" del Belgio mostra con orgoglio sul suo profilo social. Non è ufficiale, ma i fan ci sperano: potrebbe essere il regalo di Mario Balotelli. Gli sviluppi della loro vita sentimentale, del resto, si conoscono. Pare che tra i due ci sia stato un riavvicinamento, ma che tutto sia portato avanti lontano dagli occhi indiscreti dei paparazzi e anche le bocche sono cucite più che mai. Nessuna spiegazione, nessuna dichiarazione, un lavoro silenzio e sotterraneo. Mario Balotelli è notoriamente un ragazzo dal temperamento focoso, uno di quelli che ha sempre mal sopportato impiccioni e paparazzi e che, per molto meno, ha sempre protestato e cambiato idee e percorsi.

Sul riavvicinamento tra Fanny Neguesha e Mario Balotelli, infatti, è stata proprio la modella belga a parlarne, non di certo lui. Fanny ha raccontato che lei e Super Mario avevano cominciato a vedersi di nuovo e che lui, questa volta, si sarebbe sentito pronto per mettere su famiglia.

Il messaggio di Fanny a Balo: "Io torno, ma tu cresci"

Poche settimane fa, Fanny Neguesha ha lanciato un lungo appello sulle pagine di "Chi". Sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, la modella belga confermava il riavvicinamento ma spiegava anche che, alla base del ritorno, c'è stato un compromesso:

Sono pronta a tornare, ma solo se certe cose cambieranno. Mario vorrebbe che io stessi a casa, pensassi a costruire una famiglia. Lui non mi sostiene, non crede in me: piazza delle barriere nella mia vita, nei miei progetti. Io nei suoi confronti non lo farei, non l’ho mai fatto: non mi permetterei mai di dirgli nulla sulla sua professione, su cosa deve e cosa non deve fare. Lui non vuole che vada in tv, non apprezza che in Francia la casa discografica Universal mi abbia messo sotto contratto per un disco che uscirà a settembre. Niente di niente. Che cosa faccio di male? Ho i miei sogni, ho studiato per questo.

Da qui l'accorato appello a Mario:

Perché non gioirne insieme? Abbiamo ripreso a parlarci, a frequentarci e siamo tornati a vivere come al solito, tra alti e bassi. Lui vorrebbe che vivessi per lui, che stessi a casa con lui e stop. Ma io mi sento portata per la comunicazione, per l’arte: perché imprigionarmi? Io non gli direi mai: “Smetti di giocare per dieci anni”. Potrei fingere per un po’, ma non reggerei a lungo. Sono umana: vera, non finta.

E sembra quasi ritornare lo spettro che c'era alla base della relazione con Raffaella Fico, con lei che voleva apparire sui giornali e lui sempre schivo, introverso e desideroso di privacy.

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