Fasma è fidanzato, ma è anche “innamorato della musica”
Fasma è il trapper romano che tornerà sul palco del Festival di Sanremo, con il brano Parlami. Tra i giovanissimi, Tiberio Fazioli è nato nel 1996 e ha raggiunto il successo grazie ai suoi brani Monnalisa, M. Manson, Lady D e in particolare Marilyn M., per il quale ha ricevuto un disco d'oro. Nella sua vita privata c'è una donna misteriosa, che Fasma ci tiene particolarmente a tenere lontano dai riflettori. E sul palco porta il suo amore per la musica.
Fasma ha una fidanzata
Fasma è fidanzato, come Fanpage.it apprende tramite l'ufficio stampa dell'artista. A quanto pare il giovane trapper romano si sta concentrando sulla sua carriera, che viaggia veloce, visto che a 24 anni avrà calcato per ben due volte il palco dell'Ariston, ma al tempo stesso trova spazio da dedicare alla sua dolce metà. L'amore per la musica lo ha salvato da tanti momenti difficili: "Beh, devo dire che il rapporto è sempre quello, io e lei ci completiamo, la musica ormai è parte integrante delle mie giornate. Prima era un po’ l’amore segreto, quello proibito, non era tutto così rose e fiori, un po’ una follia e un po’ un sogno", ha raccontato in un'intervista al sito recensiamomusica.it nel 2020. "E’ una relazione alla luce del sole, c’è più consapevolezza di voler stare insieme, ma allo stesso tempo resta un rapporto aperto, libero da ogni schema. Comunque sia, la musica non la tradirei mai… ecco".
Fasma: "Sono innamorato della musica"
Alla domanda cosa desidera oggi Fasma, risponde: "La serenità. Non voglio essere felice, voglio solo essere sereno. In questo momento non sono molto sereno". Era maggio del 2020 e l'intervista a Radiozeta. Tibertio Fazioli ha ammesso di aver sofferto parecchio, soprattutto in passato, di problemi con la violenza e con la rabbia. Da piccolissimo infatti, ha iniziato a scrivere strofe per sfogarsi e oggi la musica è il modo di tramutare la rabbia in energia positiva. "Ho avuto problemi di violenza, ero una persona agitata: la musica rappresentava qualcosa di mio che nessuno poteva toccare", ha spiegato a Rockol ad ottobre del 2018. "È bello vedere quanto questa rabbia, che per me è sempre stato un grosso peso, grazie alla musica può essere veicolata in un’altra maniera, in modo che faccia uscire qualcosa di più producente che la rabbia stessa", ha raccontato due anni dopo a Newsic.it.