Ferrari vs Hunziker: “Prende in giro le persone da anni e si offende pure!”
Giass non avrà certamente entusiasmato per gli ascolti realizzati, essendo rimasti a cifre ridimensionate, ma si può certamente dire che abbia seminato una polemica che si ostina ad andare avanti da diversi giorni, ovvero quella incrociata tra Paola Ferrari e Michelle Hunziker, nata da uno sfottò da parte del nuovo programma di antonio Ricci condotto da Luca e Paolo, che da qualche settimana propone una gara tra nord, centro e sud Italia nel merito delle eccellenze e delle cose di cui non si debba andare proprio fieri.
In buona sostanza si tratta di una lite virtuale nella quale Michelle Hunziker è stata tirata in ballo senza volere, quando la Ferrari, "scherzata" da Ricci in merito alla sua relazione sentimentale con il figlio di Carlo De Benedetti, non ha accettato questa etichetta, sottolineando come anche la Hunziker avesse la tendenza a cercare tutti compagni che godono di un certo potere e contestando sopratutto la satira della squadra di Antonio Ricci.
La risposta di Michelle era arrivata con un post su Twitter non esattamente diretto, ma facile da intuire come una frecciatina alla conduttrice della Domenica Sportiva: una foto della sua nuova famiglia, con Tomaso Trussardi e la piccola Sole, con tanto di didascalia "In risposta a chi ama prendersi beffa di un bellissimo amore…". Paola Ferrai non ha perso occasione, cogliendo nel post della Hunziker una risposta diretta alla sua provocazione allargando la polemica alla squadra di Striscia tutta, che a suo parere, da anni, si pende gioco impunita di chiunque:
la Hunziker si offende X la satira su di lei…Ma come e' possibile! Da Nin credere! Lei figlioccia di Ricci che offende le persone da anni! (…) Ma come Michelle…dopo Eros Ramazzotti, Luigi DE LAURENTIIS E Trussardi si offende pure! Solo il suo e' amore…. Gli altri un calesse? (…) Oppure le altre devono sopportare ingiurie offese illazioni e stare zitte! Lei no! La satira vale per tutte bellissima Michelle! (…) Sappiate cari Follower, che non sono più disposta a farmi insultare da certi peones della satira senza rispondere come meritano
