Francesca Pascale nella notte di fuoco di Silvio Berlusconi
Lunedì non è stata una notte come le altre a Palazzo Grazioli, perché precedeva il giorno di una delle scelte decisive per il futuro del paese. Il premier Silvio Berlusconi si preparava ad affrontare una giornata cruciale con il voto di rendiconto che ha sancito la scarsa coesione tra la maggioranza.
Francesca Pascale a Telecafone [VIDEO]
Uno sguardo alla targa e una zoomata allo specchietto retrovisore basta a scorgere la figura di Francesca Pascale, giovane promessa del Pdl, consigliere provinciale del partito a Napoli, la sua città d'origine.
Ebbene l'ex velina di Telecafone, che fino a qualche anno fa abbiamo visto sgambettare in bikini su una tv privata (nel video sopra, durante un'esibizione), è una vecchia conoscenza del premier tanto da essere annoverata come ipotetica fidanzata di Berlusconi. Non ha mai fatto mistero della sua passione politica per il Popolo delle Libertà, né tanto meno per il premier per il quale nutre una stima e un sentimento "Diverso da quello che si prova per un padre, ma anche per un fidanzato."
Fracesca Pascale: Berlusconi molto più di un padre e di un fidanzato
La ventiseienne è stata riavvistata l'indomani mattina alle 10, lasciava con nonchalance Palazzo Grazioli, mentre il presidente del consiglio si avviava a prendere parte alle votazioni parlamentari. La consigliera bionda è stata oggetto di un'intervista al Messaggero, dove non nega di presenziare spesso e volentieri agli incontri con B.
Innanzitutto non ho mai detto di essere la sua fidanzata, ho detto molte cose ma questa la escludo. Gli sono affezionata comunque, come milioni di elettori. Poi chi ha detto che ho passato la notte a Palazzo Grazioli? Magari non mi hanno visto uscire alle 3 di notte e sono ritornata alle 9, chi può dirlo.
Complice l'interesse della scoperta da parte dell'intervistatrice, Francesca Pascale si chiude più volte in un no comment, che vale più di mille parole:
Si fa presto a giungere a conclusioni. Nessuno sa se ho passato la notte li, no comment. Ma quando mi invita io ci vado, mica me ne vergogno.
L'ex prezzemolina ha le idee chiare, se non sulla sua relazione personale con il premier, quanto meno sul suo ruolo di sostenitrice di Silvio Berlusconi, dai tempi della fondazione del comitato "Silvio ci manchi":
Se lui dovesse lasciare la politica, lascerei pur'io. Senza di lui nulla sarebbe lo stesso, ma bando alle invidie, il presidente è sempre più forte.
In un'estasi di ammirazione mista a strenua difesa è difficile stabilire il confine tra la vita privata del premier, notoriamente inflazionata dalla presenza di un via vai corposo di giovani e avvenenti donne, e il ruolo politico di Francesca Pascale durante il momento più duro della carriera presidenziale di Berlusconi. Senza dubbio la napoletana è una persona di fiducia per il premier, e non si nasconde dietro il dito dell'anonimato.
Fiera delle sue visite notturne a Palazzo Grazioli, Francesca Pascale è la fidanzata di Berlusconi? Non possiamo stabilirlo con certezza, ma in un momento storico come quello di oggi la deposizione del potere politico potrebbe andare di pari passo con una dichiarazione esplicita di una relazione, non solo politica.